Molto spesso si è portati a pensare che, almeno nel segmento delle due volumi compatte, per portarsi a casa una vettura tecnologicamente avanzata e di buona qualità generale si debba necessariamente puntare su un modello di fascia premium.
Beh questo non è del tutto vero. Ci sono auto che, come la Renault Megane, sanno dare molto, anche a fronte di una spesa decisamente più contenuta rispetto a quella necessaria per mettersi in garage una delle “solite” tedesche. Ancor più se la si sceglie nell’allestimento R.S. Line, come quello oggetto di questa prova.
Con l’abito sportivo
Non fatevi ingannare dall’estetica aggressiva che richiama in modo nemmeno troppo velato la ben più cattiva R.S. Sotto il cofano di questa Megane R.S. Line trova posto un più tranquillo propulsore a gasolio Blue dCi da 1,5 litri capace di sviluppare 115 CV a 3.750 giri e una coppia di 260 Nm a partire da 2.000 giri al minuto.
Un motore che è l’evoluzione della serie Energy, dalla carriera ormai lunga quasi vent’anni ma costantemente aggiornato, con tecnologie per l’ottimizzazione della combustione, apparati di servizio come le pompe a risparmio energetico e start/stop.
Sull’esemplare in prova, questo turbodiesel è abbinato al cambio EDC a doppia frizione, nella versione con frizioni a secco e 6 rapporti. Dati alla mano, in questa combinazione la Megane può scattare da 0 a 100 km/h in 10,8 secondi e raggiunge i 192 km/h. Non è esattamente quello che un’estetica tanto spinta in termini di sportività porterebbe a pensare, ma la 5 porte francese ha ben altre doti.
Tutta da guidare
Basta approcciare una strada tutta curve per rendersi conto di una calibrazione dell’assetto fatta a puntino che fa a tratti sentire la mancanza di una maggiore potenza. Gli inserimenti sono molto precisi, con l’avantreno che punta al punto di corda con sicurezza, senza cedere il fianco al sottosterzo. Al contempo, il retrotreno segue fedelmente la traiettoria impostata, reagendo agli impulsi combinati di sterzo e acceleratore in maniera progressiva e neutrale.
Le sospensioni sono rigide al punto giusto e assicurano sempre un’ottima compostezza alla vettura, anche nei cambi di direzione più repentini, con il risultato che ci si trova a passare da una curva all’altra molto velocemente senza che la Megane mostri il fianco ad un eccessivo rollio. Nemmeno quando si esagera con i cambi di direzione cercando il limite della distribuzione dei pesi della vettura.
Poco potente ma poco assetato
Il piccolo 1.5 da 115 CV, dal canto suo, si comporta bene fino a che non gli si gli si tira il collo, dopodiché mette in mostra tutti i limiti dati da una taratura generale fatta più per andare a “passeggio” che per correre tra le curve. La spinta ai bassi è corposa e decisa, ma va ad affievolirsi con altrettanta decisione quando si superano i 3.500 giri al minuto.
Quel che ci ha convinto meno è il cambio: l’EDC è molto comodo nella guida quotidiana, ma quando si alza il ritmo mette in luce una certa lentezza nei passaggi di marcia anche in modalità sportiva. Niente di eccessivo, ma non ci sarebbe dispiaciuta un po’ di verve in più per compensare i pochi CV e rendere giustizia all’ottimo assetto.
Sempre a proposito del 1.5, dove questo quattro cilindri eccelle è al capitolo consumi. Anche senza fare troppa attenzione a quanto gas si dà in uscita di curva, il Blue dCi si dimostra comunque molto poco assetato. Impegnando la Megane tanto su strade extraurbane quanto in città, abbiamo percorso in media 17 km con un litro, non male.
Tanta tecnologia
Come dicevamo in apertura, dove la Megane stupisce soprattutto in questo allestimento più sportivo è nella qualità. Una volta a bordo si apprezzano infatti la qualità dei materiali e l’attenzione ai vari assemblaggi, elevata per un modello non-premium.
Bellissimi i sedili sportivi con poggiatesta incorporato, che pur offrendo un gran livello di contenimento non stancano nemmeno nelle trasferte più lunghe. Tanta inoltre la tecnologia a bordo, ben rappresentata del sistema di infotainment Easy Link con schermo touch da 9,3 pollici. Recentemente aggiornato, ingloba quasi tutte le funzioni di intrattenimento e gestione del veicolo esclusi i comandi del climatizzatore.
Lo sviluppo verticale dello schermo, poi, lo rende sempre di facile consultazione. Il sistema, infine, lavora in accordo con lo schermo da 10,2 pollici del Digital Driver Display, ovvero il quadro strumenti completamente digitale. Questo, dalla grafica personalizzabile, può riportare a tutta ampiezza anche la mappa del navigatore.
I prezzi della Renault Megane 1.5 Blue dCi R.S. Line
L’allestimento RS Line viene proposto a partire da 28.950 euro, in abbinamento al motore TCe 140. Prezzo che sale a 29.150 nel caso si scelga il diesel da 115 CV come quello di questa prova. In entrambi i casi il cambio automatico è offerto a 2.000 euro in più.