Suzuki Jimny Pro: il ritorno del fuoristrada giapponese duro e puro (VIDEO)

Abbiamo messo alla prova la nuova Suzuki Jimny Pro, variante N1 del fuoristrada giapponese, nel suo habitat naturale: l'offroad

La sua uscita di scena ad inizio 2020 ha lasciato un grande vuoto nel cuore di moltissimi appassionati, rimasti orfani di uno dei pochissimi esempi rimasti di fuoristrada vero, quello duro e puro, in un mondo ormai dominato dai Suv. Stiamo naturalmente parlando dell’ultima generazione della Suzuki Jimny, sparita dai listini lo scorso anno per via delle sempre più stringenti normative antinquinamento. Oggi però, il piccolo fuoristrada Made in Japan è ritornato, anche se in una veste inedita.

Si chiama Suzuki Jimny Pro e rappresenta la variante autocarro del 4×4 di Hamamatsu. Ad una veloce occhiata può sembrare identico alla variante passeggeri ed in effetti le differenze, soprattutto negli esterni, sono minime. A cambiare sono piccoli dettagli, come i gruppi ottici che sulla Pro non sono più a Led, bensì alogeni, così come i cerchi che ora sono in lamiera e non più in lega. Per il resto, il Jimny conferma le dimensioni di sempre. La lunghezza è di 3,64 metri, comprensiva di ruota di scorta, mentre larghezza e altezza si attestano rispettivamente a 1,72 e 1,64 metri, per un interasse di 2,25 metri.

Due posti secchi

Più marcate le differenze all’interno dell’abitacolo. Come vuole la legge per i veicoli di categoria N1, ovvero quelli con omologazione autocarro, la panca posteriore è sparita, lasciando il posto ad un grande vano di carico perfettamente piatto, con una capacità di 863 litri. La forma regolare lo rende molto sfruttabile ed è diviso dal resto dell’abitacolo da una rete in metallo. Piccole novità trovano posto anche in plancia: il climatizzatore automatico lascia il posto ad un più semplice sistema manuale e anche l’infotainment sparisce, sostituito da una più tradizionale radio. La posizione di guida resta comoda e ampiamente regolabile e la visuale è molto buona a 360 gradi.

Potente quanto basta

Dove la Suzuki Jimny, anche in questa inedita variante Pro, non cambia è nella meccanica. Sotto il cofano si conferma infatti la presenza di un propulsore a quattro cilindri rigorosamente aspirato con una cilindrata di 1,5 litri, capace di sviluppare 102 CV a 6.000 giri al minuto, per una coppia di 130 Nm disponibili a partire da 4.000 giri. L’unità è abbinata di serie ad un cambio manuale a cinque marce, a sua volta dotato di ridotte. Numeri sufficienti a spingere il piccolo fuoristrada giapponese fino ad una velocità massima di 145 km/h.

Duro e puro

Ma veniamo al vero pezzo forte della nuova Jimny Pro, ovvero le sue capacità fuoristradistiche. Sono proprio queste a permettere al modello dagli occhi a mandorla di spiccare in un mercato in cui di fuoristrada veri, ormai, ne sono rimasti ben pochi. E in assoluto, nella sua categoria, la Jimny rappresenta l’unica scelta ad oggi disponibile per chi cerca un modello capace davvero di muoversi su ogni terreno. Per farlo, il Jimny può contare su una luce libera dal suolo di 21 centimetri, che viaggia in coppia con un angolo di attacco di 37 gradi, di dosso di 28 gradi e di uscita di 49 gradi.

Grazie a questi dati, il fuoristrada è in grado di superare anche le asperità più accidentate, potendo contare anche sull’ottima motricità assicurata dalla trazione integrale con ridotte inseribili manualmente. Al volante della Jymny Pro, in effetti, ci si sente davvero in una vettura quasi d’altri tempi, in cui tutto è ancora analogico, pensato per spostarsi su qualsiasi terreno. Certo, il piccolo 1.5 non è un mostro di potenza, ma fa comunque il suo dovere, anche grazie al peso molto contenuto della vettura, che ferma l’ago della bilancia ad appena 1.165 kg. Di contro, una volta su strada si  è costretti a fare i conti con un rollio molto marcato e con una rumorosità evidente dovuta in primis alle marce corte. Ma del resto, poco importa. L’habitat naturale della Jimny resta l’offroad e qui ha ben pochi rivali.

La Suzuki Jimny Pro in pillole

  • Motore: 1,5 litri
  • Potenza: 102 CV a 6.000 giri
  • Coppia: 130 Nm da 4.000 giri
  • Peso: 1.165 kg
  • Trazione: integrale inseribile con ridotte
  • Prezzo: 18.700 euro Iva esclusa (23.400 euro Iva compresa)