
Opel Karl Cosmo GPL: l’auto per spendere poco
La compatta Opel è da record nei costi di gestione grazie al GPL: comoda ma grintosa. Per sette giorni e circa 1.500 km abbiamo fatto la conoscenza della Opel Karl nella versione Cosmo dualfuel: benzina e GPL, anzi GPL e benzina, il combustibile tradizionale su questa vettura deve essere visto come un back-up.
Iniziamo dal prezzo, chi compra una vettura a GPL è ovviamente interessato ai costi di acquisto e gestione! La Opel Karl è una compatta a quattro porte, equipaggiata con un tre cilindri da un litro, che ha una versione a GPL che parte da 13.300 € (la N-Joy); la Cosmo ha un prezzo di 14.900 euro, mentre la versione da noi provata ha un prezzo complessivo “finito” di 16.405 euro, visti i moltissimi accessori montati. Una vettura completissima (USB, Bluetooth, On Star, airbag laterali, a tendina, cerchi in lega, TPMS, climatizzatore elettronico, fendinebbia, sensori parcheggio, IntelliLink con Apple Car Play e Android Auto ecc.).

Il GPL
Caratteristica fondamentale è l’alimentazione a GPL di fabbrica (25 litri dichiarati in un serbatoio toroidale al posto della ruota di scorta, circa 23 litri verificati alla pompa), non disgiunta da un ampio serbatoio di benzina (35 litri) che consente una autonomia complessiva di un migliaio di km; quindi senza patemi d’animo quando i distributori di GPL sono chiusi. L’impianto, BRC, del valore di circa 1.500 euro, è montato direttamente in catena e coperto dalla garanzia Opel. Nel funzionamento ordinario la vettura parte a benzina e dopo pochi secondi (in funzione della temperatura motore) passa al funzionamento a GPL in modo automatico. Ovviamente si può commutare, con un tasto, il funzionamento a benzina o GPL in qualunque momento. L’indicatore del livello carburante è lo stesso per benzina e GPL e si commuta al cambiare del combustibile usato.

Prima di ogni altra cosa preme sapere dei consumi. Interessante come il computer di bordo totalizzi anche i consumi di GPL (cosa che non avviene su tutte le vetture a GPL). Con una guida autostradale e urbana (piuttosto pesante) abbiamo totalizzato (e verificato poi al misuratore fiscale dell’erogazione) un consumo di 7,2 litri di GPL per 100 km ovvero circa 14 km con un litro; premettendo che l’uso autostradale è stato a circa 133-4 km/h (verificati con un navigatore) e i percorsi urbani e sub urbani erano collinari tra Torino e Chieri ci sembra un risultato molto buono. Molto facile quindi portare il tre cilindri di 999 cm3 da 73 CV (75 quando va a benzina, ma la differenza è inavvertibile) a valori migliori, giusto con un po’ di attenzione, ad esempio tenendo i 110 km/h in autostrada.

La vettura
Con una lunghezza di 3,67 metri (ma è alta quasi 1,5 metri!) la Karl è una classica quattro porte compatta, che sfrutta al meglio la lunghezza riducendo l’inclinazione della seduta dei passeggeri. Nonostante chi ha guidato sia tutto meno che piccolo, tra il divano posteriore e lo schienale del sedile guida resta uno spazio più che accettabile per un adulto, sopra la testa avanzano circa 8 cm (per una persona di 1,84 cm non è niente male). Ovviamente il bagagliaio risente di questa struttura: la capienza dichiarata è poco superiore ai 200 litri, nella pratica ci sta una valigia non enorme, oppure una serie di piccole cose. Se siete di quelli da grande spesa il sabato dovrete abbattere una parte dello schienale posteriore (asimmetrico), ma è una operazione rapidissima e molto facile.

Su strada la Opel Karl è leggera e facile da guidare (cambio e sterzo più che buoni, frizione leggera), persino brillante. Con un rapporto peso potenza di circa 50 kW/t (nell’esemplare provato, molto equipaggiato) e una coppia di 92 Nm a 4.400 giri/min., la Opel Karl non può certo essere un fulmine, ma è assai piacevole da guidare: piccola e scattante, non si pensa certo che il motore vada a GPL. A velocità costante, o in rilascio, il tre cilindri è molto silenzioso; in “tiro” ha la tipica sonorità quasi metallica di questo tipo di propulsori, persino piacevole. Alla massima velocità autostradale legale in Italia la rumorosità è assai contenuta (se non si viaggia su asfalto drenante).
Pregi e difetti
Senza dubbio i consumi: contenutissimi. 11-12 euro per un pieno di GPL con cui, con una guida normale, si fanno circa 300-350 km. Inoltre a GPL la Opel Karl ha emissioni di CO2 pari a 93 grammi/km (103 g/km a benzina). In alcuni paesi della EU la Karl gode di notevoli benefici fiscali (esenzione bollo, ecc.) purtroppo in Italia no; tuttavia si può accedere ad alcune ZTL. In sostanza una utilitaria molto ben equipaggiata, comoda per due, all’occorrenza quattro con costi di esercizio ridotti al minimo possibile. Per via della struttura e della disposizione dei passeggeri il bagagliaio è fortemente limitato: lo abbiamo fotografato con la scatola DHL standard lunga 40 cm, il che da un riferimento chiaro. Oggettivamente, anche se i sistemi di collegamento al proprio smartphone sono eccellenti, avremmo preferito (visto il grande touchscreen) un navigatore tradizionale. Manca, ovviamente, la ruota di scorta.