Nuova Kia Picanto: più pepata che mai – Con la terza generazione la piccola city-car al peperoncino raggiunge la maturità e punta al titolo di reginetta del segmento A.

Modello sicuramente importante per il Costruttore coreano, la nuova Kia Picanto alza ulteriormente l’asticella della qualità strizzando l’occhio alla sorella maggiore Rio, recentemente presentata. Rispetto alla seconda generazione, apparsa sul mercato ben 6 anni fa (2011), la nuova city-car tutta pepe vanta ora un design più europeo e accattivante, una dotazione di sicurezza più completa e un comparto tecnologico di tutto rispetto.

Graffiante cittadina

Nata dal lavoro congiunto del Centro Stile Kia di Namyang in Corea e di quello europeo con sede a Francoforte, la nuova Picanto sfodera un look dinamico e incisivo caratterizzato da una silhouette scolpita e ricca di linee taglienti. All’anteriore catturano la scena la nuova griglia Tiger Nose , i nuovi gruppi ottici avvolgenti, le prese d’aria laterali e la griglia inferiore con funzione estetica e funzionale. Nella vista laterale saltano all’occhio i passaruota gonfiati e gli spigoli che percorrono le fiancate all’altezza delle spalle e dei sottoporta. Al posteriore fanno bella mostra di se il paraurti bicolor e i nuovi gruppi ottici a forma di C con indicatori di direzione e luci diurne a LED come all’anteriore. Optando per la versione GT Line il design è reso ancora più accattivante grazie alle modanature nere, rosse e argento presenti nella griglia, nelle prese d’aria laterali, lungo i sottoporta e nella carenatura posteriore, ai diversi paraurti, alle diverse griglie anteriori, ai cerchi in lega da 16 pollici e al doppio terminale di scarico cromato inserito appena sotto il diffusore in colore nero lucido.

Rimasta invariata nelle dimensioni esterne (1.485 mm di altezza, 3.595 mm di lunghezza e 1.595 mm di larghezza), la nuova Kia Picanto sotto pelle è stata completamente rinnovata. Il nuovo telaio, reso più leggero di 28 kg grazie all’utilizzo di acciai altoresistenziali (44%), ha permesso di incrementare ulteriormente lo spazio e l’abitabilità a bordo. Se da un lato, infatti, lo sbalzo anteriore è stato diminuito di 25 mm per incrementarne le doti dinamiche, dall’altro lato sia il passo che lo sbalzo posteriore sono stati incrementati rispettivamente di 15 e 10 mm a tutto vantaggio della capacità di carico, che ora raggiunge i 255 litri nella configurazione base, e dell’abitabilità per i passeggeri.

Sicura e tecnologica

Negli interni si ritrova tutta la qualità già vista sulle recenti Kia Sportage e Kia Rio, uno standard mediamente appannaggio di segmenti superiori. Una plancia orizzontale ben curata, finiture e materiali di segmento superiore, un nuovo volante a tre razze in stile Sportage, comodi e avvolgenti sedili e, in posizione centrale e rialzata, il sistema di infotainment con schermo touch da 7 pollici comprensivo di navigatore e retrocamera con le linee di ingombro dinamiche. Non mancano poi le prese Usb/Aux, gli standard Apple CarPlay e Android Auto e la ricarica wireless.

Al già ricco comparto tecnologico si affianca una dotazione di sicurezza di tutto rispetto. La nuova Kia Picanto vanta, infatti, il torque vectoring, sei airbag, il VSM (Vehicle Stability Management), l’ESC (Electronic Stability Control) e l’ AEB (Autonomous Emergency Braking) con funzione city e interurban che consente l’arresto completo fino alla velocità di 80 km/h o l’assistenza alla frenata sino a velocità massima.

Sicuramente conveniente

A spingere la terza generazione della Kia Picanto ci pensano due diversi propulsori della serie Kappa: il 1.0 litri 3 cilindri benzina aspirato da 67 CV e 96 Nm oppure il 1.2 litri 4 cilindri benzina aspirato da 84 CV e 122 Nm. Entrambe le motorizzazioni sono abbinate al cambi manuale a 5 rapporti mentre il cambio automatico potrebbe arrivare ma non prima del 2019. A queste due motorizzazioni verrà affiancato, subito dopo l’estate, il 1.0 litri 3 cilindri T-Gdi turbo benzina da 100 CV e 172 Nm e, già nel mese di giugno, la variante a GPL delle motorizzazioni aspirate.

Grazie a un peso di ordine di marcia tra gli 860 e i 976 kg la 3 cilindri raggiunge una velocità massima di 161 km/h e copre lo 0-100 km/h in 14,3 secondi consumando 4,4 litri ogni 100 km nel ciclo combinato mentre la 4 cilindri raggiunge la velocità massima di 173 km/h e archivia la pratica dello 0-100 km/h in 12,0 secondi consumando 4,6 litri ogni 100 km nel ciclo combinato. Entrambe le motorizzazioni rispettano la normativa antinquinamento euro 6.

Allestimenti e prezzi

Declinata in tre diversi allestimenti: City, Active e Cool, la nuova City-car coreana farà il suo ingresso nelle concessionarie italiane con il porte aperte del 8 e 9 aprile 2017. I prezzi partiranno da 10.800 euro per la 1.0 litri in versione City ma optando per la versione Active o la versione Cool il prezzo salirà rispettivamente a 11.300 euro e a 12.500 euro. Solo per i primi due mesi dal lancio però tutti gli acquirenti potranno usufruire di uno sconto di ben 1.500 euro sul normale prezzo di listino di tutte le versioni.

Agli allestimenti potranno poi essere aggiunti tre diversi pacchetti: Adas Pack (sicurezza) a 600 euro, Smart Pack (comfort) a 800 euro e Techno Pack (tecnologia) a 1000 euro così da consentirvi di rendere ancora più esclusivo il già ricco allestimento della nuova Kia Picanto. Per i più sportivi, infine, la versione tutto pepe GT Line potrà essere acquistata ad un prezzo base di 15.000 euro con un sovrapprezzo di ulteriori 500 euro per il Techno Pack o di 800 euro per lo Smart Pack.

Piacevole compagna

Nella nostra prova lungo le panoramiche strade attorno a Barcellona la city-car coreana si è dimostrata un’auto davvero piacevole da guidare. Agile e snella negli stretti spazi cittadini ma sicura e stabile lungo una trafficata autostrada, la nuova Picanto ci ha particolarmente stupito per le sue piacevoli doti dinamiche. Anche affrontando una tortuosa strada di montagna la coreana tutto pepe restituisce sempre un comportamento neutro, sicuro e prevedibile che di solito si ritrova su vetture di segmento superiore. Il diretto ma leggero sterzo e il cambio preciso e senza impuntamenti contribuiscono, infine, a rendere ancor più piacevole la guida di questa piccola cittadina.

Se la 3 cilindri non eccelle per prestazioni pur dimostrandosi comunque ideale per la vita di tutti i giorni, la 4 cilindri sfodera un temperamento e un sound allo scarico da simil sportiva consentendoci una guida più dinamica. Infine, l’ottimo lavoro di insonorizzazione dell’abitacolo e l’ideale taratura del comparto sospensioni hanno consentito di ottenere un abitacolo praticamente esente da vibrazioni, fruscii aerodinamici e rumori causati dalle asperità del terreno.