Ad oggi Tesla è universalmente riconosciuto come il brand di riferimento quando si tratta di auto elettriche. Proprio per questo motivo, sono in moltissimi oggigiorno a tentare di spodestarla. Gli ultimi in ordine di tempo a cimentarsi nel tentativo sono i cinesi di Nio, che hanno recentemente presentato la nuova ET7 una berlina 100% elettrica di grandi dimensioni. Il suo asso nella manica? alcune soluzioni tecniche di assoluto rilievo.
Arriva lo stato solido
Ad essere precisi, la nuova Nio ET7 viene proposta con tre tagli di batteria: 70, 100 e 150 kWh. Ma mentre i primi due sono classici accumulatori agli ioni di litio, quello da 150 kWh sfrutta la moderna tecnologia allo stato solido. Nio rappresenta quindi uno dei primissimi costruttori a trovare un’applicazione concreta per questa soluzione. Stando ai dati rilasciati dal costruttore, questa innovativa batteria ha una densità energetica di 360 Wh/kg, un valore superiore del 50% rispetto a quello della batteria da 100 kWh agli ioni di litio. Il tutto per un’autonomia che dovrebbe aggirarsi intorno ai 1.000 km (secondo il ciclo di omologazione Nedc).
Numeri da supercar
La batteria della nuova Nio ET7 è chiamata ad alimentare due motori elettrici, uno per asse. Quello anteriore, di tipo a magneti permanenti, sviluppa una potenza di 245 CV, mentre quello posteriore di tipo asincrono, arriva a ben 408 CV, per una potenza di sistema di 653 CV e una coppia di 850 Nm, che permettono alla berlina elettrica cinese di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in 3,9 secondi.
La Nio ET7 in pillole:
- Potenza: 653 CV
- Coppia: 850 Nm
- Batteria: 70, 100 o 150 kWh
- Autonomia: da 500 a 1.000 km (Nedc)