ANIASA: mancano auto a noleggio

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L’ANIASA, Associazione che in Confindustria rappresenta i servizi di mobilità, punta il dito sull’impatto che la crisi dei chip sta avendo anche nel mondo del noleggio.

La conseguente assenza di prodotto ha ridotto in modo sensibile il numero di vetture disponibili in flotta per gli operatori dell’autonoleggio.

I turisti che quest’anno stanno pianificando le proprie vacanze per i giorni di Pasqua dovranno prenotare la vettura per tempo, solo così potranno assicurarsene la disponibilità. 

La cosiddetta ‘crisi dei chip’ non è certo una novità e si protrae ormai da oltre un anno, tuttavia la situazione oggi ulteriormente peggiorata per la scarsità di nuovi veicoli presentati sul mercato e l’inevitabile riprogrammazione delle consegne anche di auto e furgoni per il mondo del noleggio. 

Il paradosso”, evidenzia Giuseppe Benincasa, Direttore Generale ANIASA, “è che il settore, già duramente colpito dalla pandemia (-50% dei noleggi nel 2021 vs 2019), si trova ora alla vigilia della stagione turistica che potrebbe fornire una boccata d’ossigeno agli operatori, ma purtroppo con una flotta assai meno numerosa di quanto ci si potesse attendere. Si rischia quindi di non poter accontentare tutte le richieste dei turisti”.

Negli ultimi mesi”, conclude Benincasa, “gli operatori hanno reagito a questa riduzione del flusso di immatricolazioni tenendo in flotta per più tempo le proprie vetture (in media vengono utilizzate per 8-10 mesi), ma adesso non è più possibile andare oltre e la situazione di empasse è totale”.

“Senza un cambio di strategia da parte dei costruttori europei, le imprese di noleggio saranno costrette ad aprire fortemente ai costruttori cinesi. Un trend che, una volta avviato, sarà difficilmente reversibile”.