
Il weekend Alpine al Gran Premio d’Italia, iniziato con le aspettative che i due piloti del team francese ci hanno confidato nel corso della nostra intervista pre-Monza, si può dire l’ennesimo in grado di regalare una buona soddisfazione, non solo ai piloti.
Le qualifiche del venerdì non erano andate così bene, con Alonso 13° e Ocon subito dietro al compagno di squadra. Pronti via e nella gara sprint lo spagnolo di Oviedo è scattato bene conquistando due posizioni, una delle quali che ha sprigionato i ricordi dei veri appassionati. Di fianco a Vettel in Curva Grande, è sembrato di rivedere la lotta del 2011 quando Alonso guidava la Ferrari e Vettel la Red Bull.
Grazie alla penalizzazione di Bottas, vincente il sabato pomeriggio ma penalizzato per la decisione del team di montargli una power unit completamente nuova, Alonso è così scattato 10° e ha condotto magistralmente la sua gara della domenica pomeriggio, quella che assegna il punteggio pieno, giungendo così 8° sul traguardo.
Con una frase che appare scontata, ma non lo è, Alonso ha sintetizzato così il suo weekend a bordo dell’Alpine reduce da una striscia di risultati utili consecutivi: “Abbiamo massimizzato il nostro potenziale”.
Vero che con la mossa killer di Verstappen che è caracollato sul rivale per il titolo Hamilton, per questo motivo partirà 3 posizioni indietro a Sochi, l’8° posizione sarebbe potuta essere una 10° ma alla fine conta il risultato e Alpine saluta Monza con l’ennesimo doppio piazzamento a punti. Bravi entrambi i piloti a sfruttare le occasioni, tanto che Alonso si è spinto a definire un “riscatto” la gara, considerando che era iniziata male con quei risultati del venerdì.
“Abbiamo terminato in zona punti, sono contento per tutto il team. La gara di oggi ha evidenziato il lavoro da noi compiuto nella gestione della corsa, della strategia e soprattutto dei pit-stop. Monza ora è in archivio, vogliamo continuare a cogliere punti anche nelle prossime gare in programma per aumentare il nostro bottino in classifica”.
Dietro Alonso, e George Russell, ecco Ocon, il quale ha definito “confusa” la gara e si è auto-definito “sfortunato” ai microfoni della zona interviste per non aver conquistato un maggior numero di punti. “Bella la lotta con Vettel, con il quale mi sono anche toccato alla Roggia, tanto da essere poi penalizzato di 5 secondi dalla direzione gara. Non sono d’accordo ma sono cose che capitano nelle gare. In sintesi, avremmo potuto fare di più”.