Dacia Sandero Extra. E’ una versione speciale, come speciali sono i suoi contenuti. Stiamo parlando della nuova Dacia Sandero Extra, presentata all’ultimo Salone di Parigi. La vettura punta sul contrasto tra il grigio scuro della carrozzeria e alcuni particolari in nero lucido (specchietti e montanti centrali); i cerchi di lega sono da 15” di disegno specifico, e non manca un badge dedicato.
L’allestimento su cui nasce la Dacia Sandero Extra è il Lauréate, il più ricco disponibile: una volta seduti all’interno, la Dacia Sandero Extra fa emergere il Nero Nacré per alcuni dei particolari come per esempio le modanature interne, le maniglie di chiusura delle portiere e l’inserto del volante. Tra la tecnologia e l’infotainment c’è da citare lo Smart Buy composto dal navigatore satellitare integrato nello schermo touchscreen da 7 pollici MEDIA NAV, climatizzatore manuale e, tra gli optional, anche il Cruise Control per chi magari affronta anche parecchi viaggi.
La serie limitata Sandero Extra è disponibile in cinque motorizzazioni (di cui quattro adottate nella gamma italiana): due benzina, una Gpl e due diesel. La motorizzazione TCe 90 combina piacere di guida, controllo dei consumi (5 l/100 km) e riduzione delle emissioni di CO2 a 116 g/km. Sandero Extra è disponibile con la motorizzazione benzina 1.2 16V 75, con un consumo di 5.8 l/100 km e con emissioni di CO2 pari a 135 g/km.
Questa motorizzazione propone una versione combinata benzina/Gpl (quella della nostra prova), per costi ridotti ed emissioni di CO2 a 120 g/km in modalità Gpl. Sandero Extra è anche disponibile nella motorizzazione 1.5 dCi da 75 CV o 95 CV (in Italia è commercializzata solo la motorizzazione dCi 90 CV). Questo motore offre consumi tra i più bassi del suo segmento 3,8 l/100 km e un impatto ridotto sull’ambiente con emissioni di CO2 pari a 99 g/km.