Nuova Kia Sportage: questione di immagine

Nuova Kia Sportage

Nuova Kia Sportage: questione di immagine – La Casa coreana rinnova il suo Brand Ambassador portando alla luce la quarta generazione della Kia Sportage.

Correva l’anno 1996 quando la prima generazione ha fatto la sua apparizione in Italia. Un ventennio pieno di soddisfazioni per Kia corredato da continui successi che hanno reso la Sportage la vettura più venduta dal Marchio. Un risultato ottenuto per merito di un design più che azzeccato che ha saputo conquistare a poco a poco il proprio pubblico a suon di mi piace. Specie con la terza generazione, il SUV compatto coreano è riuscito ad incentrare su di se circa il 26% di tutte le vendite Kia in Europa e circa il 42% di tutte le vendite Kia in Italia.

ESTERNI: a livello estetico le novità sono tante. Voler creare qualcosa di innovativo e che fosse, al tempo stesso, vincente come la precedente generazione, non deve essere stato facile. Per questo i progettisti hanno puntato molto sul look del nuovo modello andando a valorizzare il più possibile il design esterno per creare qualcosa di ancora più attraente e sportivo. Il nuovo design si avvale ora di linee molto scolpite e muscolose che puntano a creare un’immagine forte e attraente. Il frontale appare molto più aggressivo con la classica e inconfondibile griglia a naso di tigre molto più grande e spostata più in basso rispetto a prima e con i gruppi ottici non più integrati con la griglia ma avvolgenti e sviluppati sopra la linea di cintura. La vista laterale, invece, è rimasta identica sia nelle forme che nelle linee ed è segnata dai robusti passaruota. Infine, al posteriore trovano posto linee orizzontali eleganti che ben collegano i nuovi fari a LED di dimensioni maggiori.

Nuova Kia Sportage

La nuova linea ha permesso, inoltre, un netto miglioramento del coefficiente aerodinamico, il quale è passato da 0,35 a 0,33 grazie ad alcuni interventi sui deflettori anteriori, posizionati nella parte bassa del paraurti, e ad un sottoscocca completamente riprogettato. Ma a cambiare non sono state soltanto le forme ma anche le dimensioni. Se l’altezza e la larghezza sono rimaste invariate, la lunghezza invece è cresciuta di 40 mm, lo sbalzo anteriore è cresciuto mentre quello posteriore è diminuito e il passo infine è aumentato di ben 30 mm. Tutto questo si è tradotto in un maggiore spazio a bordo sia per la prima fila e maggiormente per la seconda fila con un incremento dell’abitabilità per testa e gambe.

INTERNI: il maggior impegno dei progettisti coreani lo si può vedere negli interni dove la qualità e la cura del design sono cresciuti e non poco. L’ambiente è pervaso da plastiche piacevoli al tatto, pelli di buona fattura e ottime rifiniture. La spaziosa SUV di medie dimensioni accoglie ora comodamente fino a 5 passeggeri merito anche degli schienali del divano posteriore regolabili e delle bocchette del climatizzatore anche per la seconda fila. La nuova plancia, che ricorda non poco quella già vista sulla sorella maggiore Kia Sorento, è stata divisa concettualmente in due zone: quella superiore denominata “display zone”, contenente lo scherzo della strumentazione e quello dell’infotainment (display da 7 o 8″ a seconda dell’allestimento), e quella inferiore denominata “control zone”, contenente la miriade di pulsanti di controllo della vettura.

Nuova Kia Sportage

MOTORIZZAZIONI: la gamma della nuova Kia Sportage è composta da tre motori diesel e due benzina e può facilmente essere divisa in due categorie. Da una parte ci sono le versioni a trazione anteriore con cambio esclusivamente manuale come il 1.6 litri a benzina da 132 CV e 161 Nm oppure il 1.7 litri turbo diesel da 115 CV e 280 Nm. Dall’altra ci sono le versioni a trazione integrale come il 1.6 litri turbo benzina da 177 CV e 265 Nm, disponibile solo con il nuovo cambio DCT a doppia frizione e 7 rapporti, oppure il 2.0 litri turbo diesel nella variante più tranquilla da 136 CV e 373 Nm o in quella più sportiva da 185 CV e 400 Nm, entrambe equipaggiabili con il semplice cambio manuale a 6 rapporti o con il già noto cambio automatico a convertitore di coppia sempre a 6 velocità.

2.0 CRDi AWD 185 CV
2.0 CRDi AWD 185 CV

PREZZI ED ALLESTIMENTI: le versioni a trazione anteriore e cambio manuale sono disponibili in ben 3 allestimenti: Active, Cool e Class. I prezzi partono dai 21.000 euro per il 1.6 GDi 2WD o dai 23.500 euro per il 1.7 CRDi 2WD. Le versioni più ricche a trazione integrale sono disponibili in due allestimenti specifici: Rebel e GT-Line, entrambi full optional con il secondo caratterizzato da un look più sportivo. I prezzi, in questo caso, partono dai 34.500 euro per il 1.6 T-GDi AWD o per il 2.0 CRDi AWD 136 CV oppure dai 35.250 euro per il 2.0 CRDi AWD 185 CV. Il cambio automatico si può avere sulle due varianti a gasolio più potenti con un sovrapprezzo di 2.000 euro. Alla stessa cifra (2.000 euro) è possibile dotare la propria Sportage del Techno Pack, che consente di avere altri sistemi di aiuto alla guida, oppure dello Style Pack che include i fari Bixeno ed il tetto panoramico. Infine, la garanzia, come da tradizione, è sempre di 7 anni o 150.000 chilometri mentre la presentazione nelle concessionarie italiane è prevista nella settimana di porte aperte che va dal 15 al 21 febbraio.

Nuova Kia Sportage

COME VA: Abbiamo messo alla prova la versione top di gamma 2.0 CRDi AWD da 185 nell’allestimento GT-Line e cambio automatico. Si è da subito dimostrato un SUV ideale alle lunghe percorrenze. Grazie, infatti, all’ottimo lavoro di insonorizzazione, è possibile viaggiare in completa assenza di vibrazioni e nella quasi totale assenza di rumori. Ci permettiamo di sottolineare solo una leggera invasività del motore all’interno dell’abitacolo una volta superati i 3.000 giri/min. Il motore diesel ha potenza (185 CV) e coppia (400 Nm) da vendere ma non lasciatevi fuorviare dai numeri e dall’estetica del SUV coreano. Se, infatti, a prima vista la nuova Sportage sprizza sportività dai tutti i pori, lo stesso non si può dire del propulsore che si è dimostrato molto lineare, progressivo e dolce ma mai rabbioso o estremamente performante. Forse un po’ di colpa è anche da attribuire al cambio automatico a 6 rapporti (il già noto a convertitore di coppia) che se da un lato ha una buona logica di funzionamento e degli innesti fluidi, dall’altro non è certo un campione in quanto a velocità specie se lo si strapazza troppo con una guida più sportiva.

Cambio automatico a convertitore di coppia a 6 rapporti
Cambio automatico a convertitore di coppia a 6 rapporti

Grazie alla versione GT-Line la Sportage poggia il proprio peso su gomme da 19 pollici con spalla 45 e su un assetto caratteristico. Anche qui non bisogna lasciarsi traviare perché se da un lato il SUV compatto appoggia bene e affronta ogni curva con decisione e sicurezza infondendo un buon livello di confidenza, dall’altro ci si accorge di trovarci comunque alla guida di un SUV dal baricentro alto e di non avere tra le mani quell’arma così tagliente come l’estetica vuole farci credere. Per fortuna la decisione di utilizzare un maggior quantitativo di acciai speciali ad alta resistenza (dal 18% al 51%), arrivando così ad ottenere un incremento della rigidità torsionale del telaio del 33%, e la scelta di spostare il motorino elettrico del servosterzo dal piantone direttamente sulla cremagliera, così da realizzare uno sterzo più preciso e lineare, ha consentito di ottenere un’indole turistica ma comunque sicura e piacevole nella guida di tutti i giorni. Infine, l’ottimo lavoro di revisione delle sospensioni, sopratutto al posteriore dove sono stati usati nuovi supporti elastici e snodi più rigidi, nonostante l’utilizzo della medesima geometria, ha permesso di ottenere una vettura più stabile, sicura e maggiormente capace di assorbire le buche e filtrare le irregolarità dell’asfalto.

Nuova Kia Sportage

Infine, giudizio positivo anche per gli innumerevoli dispositivi di sicurezza e di assistenza alla guida (dalla frenata d’emergenza all’avviso superamento corsia, dagli abbaglianti automatici al monitoraggio degli angoli ciechi, fino all’aiuto per l’uscita in retromarcia dai parcheggi) che fanno il loro debutto su questa quarta generazione di Kia Sportage unitamente al navigatore satellitare, ai sedili riscaldabili e regolabili elettricamente, al tetto apribile interamente panoramico e alla ricarica wireless per gli smartphone, rendendo la qualità di vita a bordo nettamente migliore.