Specialinsert, fissaggi speciali per la Dallara Stradale

Specialinsert è un’azienda torinese specializzata in sistemi di fissaggio e ha realizzato negli anni soluzioni avanzate per vetture speciali. L’ultimo esempio è la collaborazione con Dallara Automobili, a sua volta eccellenza nello sviluppo di telai e nell’uso delle fibre di carbonio.

Per la Dallara Stradale, la prima supercar omologata per la circolazione su strada di Dallara, Specialinsert ha infatti fornito soluzioni avanzate per il fissaggio delle componenti in fibra di carbonio.

La tecnologia per fissare i compositi

La Dallara Stradale rappresenta un connubio perfetto tra performance da competizione e praticità d’uso su strada e anche la tecnica di fissaggio degli elementi strutturali diventa prioritaria. L’auto si presenta infatti come una barchetta su cui può essere montata una struttura con parabrezza e t-top a cui incernierare portiere di tipo ad “ala di gabbiano”.

Dallara – Photo © Alessandro Barteletti

Per questa applicazione, Specialinsert ha sviluppato una versione custom del suo fastener Master-Plate. Il sistema di ancoraggio è specificamente pensato per l’applicazione sulla monoscocca in fibra di carbonio della Dallara Stradale. Grazie ad un’attenta progettazione, i fissaggi si adattano perfettamente alla struttura in carbonio, consentendo di inserirli nei microfori della scocca senza compromettere la struttura del veicolo.

Questo approccio innovativo elimina la necessità di modificare l’assetto con dime o strutture aggiuntive, riducendo significativamente i tempi di montaggio senza sacrificare la qualità o le prestazioni.

Innovazione continua

Specialinsert continua a investire in ricerca e sviluppo allo scopo di anticipare le tendenze e rispondere alle esigenze sempre più complesse dei produttori di supercar. In particolare, l’azienda sta sviluppando una nuova gamma di fissaggi in titanio, destinata a sostituire quelli in acciaio inox.

Lo stabilimento produttivo di Maerne, vicino a Venezia

Questa innovazione mira a ridurre il peso dei componenti del 50%, rispondendo alla crescente domanda di leggerezza in un contesto di veicoli ibridi ed elettrici, dove ogni grammo conta per ottimizzare performance e consumi. Al tempo stesso, però, garantisce la robustezza e la solidità dell’assemblaggio.