Nissan Crossover: l’avanzata giapponese

Crossover Nissan

Nissan Crossover: l’avanzata giapponese – Il 2017 come già il 2016 è per Nissan un anno di ottimi risultati. Una tendenza positiva, trascinata in gran parte dal successo dei crossover, che sembra esser destinata a non arrestarsi nel breve periodo.

E’ inutile negarlo ma il segmento dei crossover/SUV, siano essi compatti, famigliari, cittadini o premium, è una categoria di vetture che ha sempre riscosso un enorme successo. Fin dalla sua nascita, intorno ai primi anni 2000, questo segmento ha saputo reinterpretare e soddisfare le esigenze della clientela che, annoiata dalle ormai solite berline, station wagon, coupé e cabrio, iniziava a chiedere al mercato una vettura che riunisse insieme l’abitabilità di una station wagon e la polivalenza di un fuoristrada con la comodità di una berlina. In questo periodo di cambiamento anche il Costruttore giapponese, famoso per il suo leit motiv “Innovation that excites”, non si fece cogliere impreparato e nel 2001 decise di introdurre sul mercato il nuovo Nissan X-Trail, il primo vero SUV di segmento D con una spiccata vocazione per il fuoristrada. Successivamente (2007) arrivò il momento anche del nuovo Nissan Qashqai che grazie alla sua filosofia costruttiva definì una nuova categoria, quella degli urban crossover di taglia media, che ancora non esisteva. Passati ormai più di quindici anni dal lancio del primo X-Trail e più di dieci da quello del primo Qashqai, l’avanza dei crossover/SUV sembra non avere fine. A dimostrarlo ci pensano i dati con Qashqai che, con un totale di oltre 3,3 milioni di unità vendute, 2,3 nel Vecchio Continente e 256.000 nel nostro paese, è da dieci anni leader della categoria in Italia e in Europa. Stesso discorso per X-Trail che si conferma il SUV più venduto nel mondo con oltre 3,7 milioni di unità dal 2000 se includiamo anche gli USA.

Nissan Qashqai

Nissan Qashqai

A dieci anni dal lancio il crossover giapponese si è ulteriormente rinnovato puntando a riconfermarsi leader nel segmento C nonostante i numerosi e agguerriti concorrenti. La ventata di freschezza, introdotta con il restyling della seconda generazione, ha infatti apportato alcune piccole ma importanti novità in materia di design, qualità degli interni e tecnologia che hanno ulteriormente affinato le già note e apprezzate qualità del Nissan Qashqai. Grazie ad alcuni dettagli e ritocchi alla silhouette il design del esterni è ora più sportivo e dinamico mentre gli interi regalano una maggiore sensazione di qualità grazie a nuove finiture, nuovi materiali e nuovi rivestimenti dell’abitacolo.

Nissan Qashqai

A spingere il crossover giapponese ci pensano sempre quattro diverse motorizzazioni, due benzina e due diesel. Optando per l’alimentazione a benzina la scelta ricade o sul 1.2 DIG-T da 115CV con trazione 2WD sia manuale a 6 rapporti che automatico CVT oppure sul 1.6 DIG-T da 163CV con trazione 2WD solo manuale. Scegliendo, invece, la più parca propulsione a gasolio la gamma è composta dal 1.5 dCi da 110CV con trazione 2WD solo manuale e dal 1.6 dCi da 130CV con trazione 2WD sia manuale che automatica CVT o con trazione 4WD solo manuale.

Nissan Qashqai

Non più cinque ma ben sei gli allestimenti disponibili. Al fianco di Visia, Acenta, Business, N-Connecta e Tekna è stata, infatti, aggiunta la versione Tekna+ che, grazie alle sue caratteristiche premium di serie, si colloca come modello di punta della gamma. Con i prezzi che partono da 20.950 euro per la DIG-T da 115 CV 2WD in versione Visia ma possono facilmente raggiungere i 37.150 euro per la dCi 130 CV 4WD in versione Tekna+, la nuova Nissan Qashqai sarà disponibile in tutte le concessionarie italiane a partire dal mese di settembre 2017.

Nissan X-Trail

Nissan X-Trail

Giunto nel 2014 alla terza generazione, il SUV giapponese amante della natura si è recentemente rinnovato così da crescere ulteriormente in qualità, comfort, tecnologia e sicurezza. La nuova silhouette, caratterizzata da linee più marcate e dettagli cromati, non ha tradito l’indole del “Family Adventure Crossover” ma ne ha ulteriormente accentuato le caratteristiche donandogli un design più robusto, elegante, dinamico e moderno. L’abitacolo invece, grazie al recente restyling, ha visto accrescersi ulteriormente il comfort di guida, la qualità percepita e l’abitabilità interna.

Nissan X-Trail

Sotto il cofano del SUV giapponese si trovano le ormai ben note tre motorizzazioni, una benzina e due diesel. L’1.6 litri turbo da 163 CV con trazione 2WD e cambio manuale a 6 rapporti è l’unica opzione optando per la variante benzina mentre l’1.6 litri dCi da 130 CV con trazione 2WD sia manuale che automatica CVT o con trazione 4WD solo manuale oppure il 2.0 litri dCi da 177 CV con trazione 4WD sia manuale che automatica CVT sono le due scelte optando per la variante a gasolio.

Nissan X-Trail

Proposto ora in ben cinque diverse versioni di allestimento (Visia, Acenta, N-Connecta, Business e Tekna), il nuovo Nissan X-Trail potrà essere acquistato in tutte le concessionarie italiane a partire dal mese di ottobre 2017 ad un prezzo base di 25.650 euro per la DIG-T da 163 CV 2WD in versione Visia, cifra che può facilmente raggiungere i 39.440 euro per la dCi 177 CV 4WD in versione Tekna.

Nissan Safety Shield

Nissan Safety Shield

Entrambi i crossover giapponesi sono inoltre accomunati dallo stesso livello di tecnologia e sicurezza. Un livello tecnologico che, in linea con la filosofia del Nissan Intelligent Driving, si avvale del sistema di sicurezza proattiva Nissan Safety Shield cioè di quell’insieme di dispositivi all’avanguardia che tiene alta l’attenzione del guidatore, segnalando situazioni potenzialmente critiche o pericolose. Il pacchetto di sicurezza Safety Shield è composto, infatti, dal sistema di monitoraggio della pressione pneumatici, di rilevamento attenzione del guidatore, di riconoscimento della segnaletica stradale, di frenata di emergenza, di avviso cambio di corsia involontario, di copertura degli angoli ciechi, di allerta oggetti in movimento e dai fari abbaglianti automatici. Questi sistemi posso inoltre essere affiancati dal Vehicle Dynamic Control, Brake Assist, Active Ride Control, Active Trace Control, Active Engine Brake, Intelligent Park Assist, Hill Start Assist e Intelligent Around View Monitor. Capacità già di alto livello che sono state ulteriormente accentuate con il recente restyling. Al fianco del nuovo sistema Nissan Connect EVO con grafica rinnovata e del nuovo sistema AUDIO BOSE a 8 casse, troviamo, infatti, i nuovi fari LED capaci di seguire la traiettoria (AFS), il sistema di assistenza alla partenza che funziona sia in salita che in discesa, il sistema di frenata d’emergenza che riconosce anche i pedoni e il sistema di rilevamento degli ostacoli posteriori che è in grado di rilevare oggetti fissi, in movimento e piccoli bambini.

Nissan ProPILOT

Nissan ProPilot

Ma la novità più importante del restyling consiste nell’introduzione, a partire però dalla primavera 2018 per Nissan Qashqai ed entro l’anno fiscale 2018 per Nissan X-Trail, del nuovo sistema ProPILOT 1.0, un insieme di sistemi di assistenza alla guida che fanno compiere ai Crossover Nissan un importante passo verso la guida autonoma. Grazie, infatti, al Lane Keep Assist (LKA), all’Intelligent Cruise Control (ICC) e al Traffic Jam Pilot (TJP), il ProPILOT 1.0 è in grado di regolare sterzo, accelerazione e frenata durante la guida in autostrada su corsia singola, sia in condizioni di traffico intenso sia ad alte velocità. Questa forte attenzione per la sicurezza stradale, che da sempre contraddistingue Nissan, spingerà inoltre il Costruttore giapponese ad evolvere il sistema ProPILOT 1.0, capace del “single-lane control”, verso il sistema ProPILOT 2.0, capace del “multiple-lane control”. Un continuo sviluppo che entro il 2020 permetterà a Nissan di lanciare un’intera gamma di veicoli dotati di guida autonoma cioè in grado di gestire autonomamente i pericoli e cambiare corsia durante la guida in autostrada. Veicoli che, basati sulla tecnologia Piloted Drive, sfruttando sia il Safety Shield che l’Around View Monitor e dotati della tecnologia “Inner-City” del sistema ProPILOT di livello 3.0, arriveranno a riprodurre fedelmente lo stile di guida del conducente e saranno capaci di compensare l’errore umano. Una vera guida autonoma, non più una guida assistita, che renderà capaci le future auto di muoversi su strada e nel traffico urbano affrontando in totale sicurezza gli incroci presenti in città senza l’intervento del conducente.

Nissan ProPilot