Mercedes punta a conquistare il segmento degli Sport Utility Vehicle non solo nel mercato dei privati, ma anche in quello delle company car.
L’Autodromo Nazionale di Monza ha accolto la quarta edizione del Company Car Drive, l’evento dedicato a fleet manager, acquirenti e gestori di flotte aziendali che si è svolto dal 13 al 14 maggio. In questa occasione la Casa della Stella, tramite l’evento SUV Attack, ha presentato le nuove Mercedes GLE e GLE Coupé, lanciando una vera e propria sfida all’interno del segmento dei SUV con un occhio di riguardo per le flotte aziendali. Ma il SUV Attack è stato anche l’occasione per la celebrazione del 30° compleanno della trazione integrale 4Matic e l’occasione per annunciare il cambio di nomenclatura dei futuri modelli Mercedes.
In un mercato dove circa il 20% delle vendite della Casa di Stoccarda è rappresentato proprio dagli Sport Utility Vehicle e dove le stime prevedono una continua crescita per il futuro, è giunto il momento per Mercedes di osare, non solo rinnovando il modello più forte della gamma, la Classe M chiamata ora GLE, ma anche affiancandogli una versione più sportiva e più tecnologica, il GLE Coupé. Da oggi, infatti, Mercedes offrirà ai privati e alle flotte ben 5 SUV: GLA, GLE, GLE Coupé, GLC e GLS. A questi si affiancherà la eterna Classe G, la quale subirà a settembre un restyling con l’acquisizione di un nuovo motore.
In merito il Presidente di Mercedes-Benz Italia, Roland Schell, ha dichiarato: “Già oggi possiamo contare sull’offerta SUV più ampia del segmento premium, in grado di accontentare le diverse esigenze dei nostri clienti. Tutto nasce da vere e proprie icone come la Classe G e la Classe M, che hanno contribuito al successo di una gamma che ha venduto in Italia oltre 100.000 unità.”
Nuova nomenclatura per i modelli e le motorizzazioni della Casa della Stella
Il cuore dell’offerta di Mercedes-Benz continuerà ad essere rappresentato dalla linea A,B,C,E ed S, le quali manterranno il loro nome invariato. Alla gamma di berline-coupé apparterranno le CLA e le CLS, come avvenuto fino ad ora. Tra le sportive, le SLK cambieranno in SLC, mentre le SL terranno il loro nome invariato. Anche il fuoristrada puro, il Classe G, manterrà inalterato il proprio nome mentre i nuovi SUV, grazie ad una razionalizzazione della gamma, saranno nominati per mezzo di tre semplici lettere. Quindi, in onore della leggendaria Classe G, tutti i modelli conterranno nel proprio nome le prime due lettere “GL” ad indicare in tedesco “Geländewagen”. La lettera G richiamerà la discendenza della vettura, alla lettera G seguirà la lettera L che avrà funzione di collegamento mentre la terza lettera indicherà precisamente l’appartenenza ad una delle Classi del Marchio. L’attacco delle crossover sarà quindi rappresentato dalla GLA sopra a cui si posizioneranno la GLC (in luogo dell’attuale GLK), la GLS (in luogo della GL), la GLE (in luogo dell’attuale ML) e la GLE Coupé.
A cambiare non saranno solo i nomi dei modelli ma anche il nome del Marchio stesso. D’ora in avanti Mercedes-Benz indicherà i modelli più classici, Mercedes-AMG quelli più sportivi e Mercedes-Maybach i modelli di lusso destinati principalmente ai mercati asiatici. Anche le diverse tipologie di motore saranno più chiare e corte rispetto a quelle finora utilizzate e sul bagagliaio in futuro si troveranno solo delle lettere minuscole.
c = a gas naturale compresso (ex Natural Gas Drive); d = Diesel (ex CDI e BlueTEC); e = elettrico (ex Electric Drive e Plug-In Hybrid); f = pila a combustibile di idrogeno (ex Fuell Cell); h = Ibrido (ex Hybrid e BlueTEC Hybrid); mentre sui modelli a benzina non verrà applicata alcuna lettera d’identificazione per la tipologia di motore.
La trazione integrale 4Matic festeggia 30 anni
Il sistema di trazione integrale 4Matic festeggia quest’anno i suoi primi 30 anni, ma la sua storia parte da lontano. I primi disegni per un sistema di trazione integrale portano la data del 1903, mentre la Classe G è stata presentata nel 1979 ed è tuttora in produzione. Il sistema di trazione integrale permanente a controllo istantaneo della coppia motrice, sviluppato da Mercedes in collaborazione con Steyr Puch (l’odierna Magna Steyr), venne infatti presentato dalla Casa di Stoccarda al Salone di Francoforte del 1985 (Mercedes Classe E Station Wagon della classe W124, poi introdotta sul mercato a inizio 1987) ed è ora presente in 5 diverse varianti su 18 modelli, su una gamma che prevede motorizzazioni da 136 a 612 CV da 4 a 12 cilindri, fino a 6 ruote motrici.
Mercedes-Benz GLE 500 e 4MATIC & Mercedes-AMG GLE 63 Coupé 4MATIC
Le due nuove ambasciatrici della Stella nel mercato dei SUV sono il risultato di un profondo restyling dove i tratti sportivi tipici di un Coupé si fondono con le caratteristiche distintive di un SUV. I prezzi partono dai 58.440 euro per GLE in versione 250 d a trazione posteriore e da 70.000 euro per GLE 350 d 4MATIC Coupé. Entrambi i modelli saranno ordinabili da settembre, in attesa del debutto della GLC che dovrebbe essere presentata in anteprima allo IAA di Francoforte e commercializzata dai primi mesi del 2016.
La Mercedes GLE, l’erede della ML, sarà disponibile con 5 motorizzazioni 4,6 ed 8 cilindri (quest’ultimo è un 4.0 da 422 CV), oltre all’edizione speciale AMG, con potenze comprese tra 204 e 585 CV e consumi ridotti del 17% rispetto alla precedente Classe M. Ma la chicca è la possibilità di ordinare una variante ibrida plug-in (GLE 500 e 4Matic) in grado di coniugare i più alti standard di efficienza energetica a prestazioni da vera sportiva. Merito dei 333 CV erogati dal propulsore termico benzina V6 BlueDirect a cui vanno aggiunti ben 116 CV (defiscalizzati) del propulsore elettrico per una potenza di sistema di 442 CV. Il comparto tecnico è completato da un cambio a nove rapporti 9G-TRONIC, dal sistema DYNAMIC SELECT per la regolazione della dinamica del veicolo e da innumerevoli dispositivi di assistenza alla guida e di sicurezza sia attiva che passiva.
Nel caso di GLE Coupé, invece, ci troviamo di fronte a un modello totalmente nuovo, pronto a porsi contro la concorrenza dei grossi SUV dal DNA sportivo. Infatti, pur essendo un SUV, mantiene i classici stilemi da coupé sportivo, come l’assenza del montante centrale o la targa sotto il paraurti, la lamella singola nella calandra, la linea slanciata, la particolare conformazione della coda e la parte superiore piatta. Nonostante la linea da coupé, non manca lo spazio per i passeggeri posteriori e il bagagliaio è il più grande della sua categoria. Sotto il cofano giace un poderoso motore V8 da 5.5 litri biturbo legato a una trasmissione a sette rapporti AMG Speedshift Plus 7G-TRONIC. La potenza dichiarata è di 557 CV e 700 Nm di coppia per la versione AMG mentre è di 585 CV e 760 Nm di coppia per la AMG S. Il tutto è completato dal sistema DYNAMIC SELECT per la regolazione della dinamica del veicolo, dall’ACTIVE CURVE SYSTEM per il controllo del rollio e da valvole posizionate sugli scarichi utili a garantire una sonorità corposa anche sui diesel.
