La casa automobilistica italiana potrebbe tornare a gareggiare
L’Alfa Romeo potrebbe tornare nel Circus della Formula1. A oggi – in realtà – dovremmo – rubricarla alla voce pazza idea. Tra gli addetti ai lavori, però, si sussurra che qualcosa in tal senso si stia effettivamente muovendo. Il Biscione ha reso grande le corse a due ruote, trionfando nei primi due mondiali di F1 nel 1950 e nel 1951 con alla guida rispettivamente Farina prima e Fangio poi. L’Alfa resta un brand di livello mondiale e il suo ritorno in pista farebbe felice tutto il movimento. A partire dal gran burattinaio Bernie Ecclestone. Operazione possibile grazie all’aiuto della stessa Ferrari. La scuderia di Maranello ha appena rinnovato l’accordo quale fornitore di powertrain di Sauber. E come la Giulia Quadrifoglio dispone di un V6 turbo sviluppato dalla Rossa, anche le Sauber potrebbero avere un “travaso”speciale: ovvero il 1.6 V6 sovralimentato sulla squadra svizzera potrebbe portare il marchio di Alfa Romeo. Insomma, ci sarà sempre il Cavallino rampante di mezzo. Ma il ritorno del Quadrifoglio, già campeggiante sulle vetture di Vettel e Raikkonen sarebbe una grande notizia per la F1. E per gli appassionati. Dalla Sauber hanno fatto sapere che è ancora presto per una decisione del genere, ma anche di essere disposti a collaborare per una monoposto targata Alfa. L’accordo con Ferrari è per il powertrain e non esclude altri progetti. E ben vedere in questo possibile ritorno ci guaderebbero tutti. A partire dalla stessa Alfa Romeo, che dopo il boom di + 35% nelle vendite sul mercato italiano, necessita di una ribalta mediatica come appunto quella della Formula1 per tornare all’antico prestigio mondiale.
