KIA per l’Africa

Kia GLP Ethiopia Auto Mechanic Training Center

KIA per l’Africa. In questi giorni Kia è stata protagonista di due importanti eventi che integrano le attività di responsabilità sociale che l’azienda promuove in tutto il mondo. Si sono svolte in Etiopia e in Kenya le cerimonie di posa della prima pietra per la costruzione di due centri di istruzione per meccanici facenti parte del progetto “Green Light”. Questo progetto, partito nel 2012 su iniziativa di Kia Motors Co., mira al miglioramento della qualità di vita nelle aree più disagiate in Africa intervenendo per favorire il diritto alla salute e l’accesso all’educazione e al lavoro. Il percorso passa attraverso iniziative che mettono le popolazioni locali in condizione di coltivare la propria autosufficienza nei settori più importanti fra i quali la mobilità.

Con l’inaugurazione formale si avvia il processo di costruzione dei due centri di addestramento che terminerà nella prima metà del 2017. Le sedi si trovano rispettivamente nei pressi della capitale etiope di Addis Abeba, nel distretto di Lideta, e in Kenya a Nairobi, nel sobborgo di Dandora e verranno gestite da due ONG: World Vision per l’Etiopia e Good Neighbors in Kenya. World Vision è un’organizzazione nata ai tempi della Guerra di Corea (nel 1950), dedita all’assistenza sociale e legale nei confronti di popolazioni, che copre 100 milioni di individui di 1000 Paesi in tutto il mondo. Good Neighbors è un’organizzazione no-profit internazionale che si occupa di istruzione dei bambini, di evoluzione sociale e di sostegno alle popolazioni in emergenza in 30 Paesi nel mondo.

I due progetti godono di un sostegno complessivo di 4 milioni di dollari proveniente dai contributi di Kia Motors e della KOICA (Korea International Cooperation Agency). Quando i due centri saranno operativi nel 2017, ciascuno di loro occuperà personale locale e sarà in grado di istruire ogni anno oltre 100 tecnici, i quali riceveranno la qualifica secondo le normative dei rispettivi Paesi e entreranno in un programma di impiego interinale presso la rete di distribuzione Kia in Kenya. Le strutture, sostenute dal progetto Green Light Project, aiuteranno a far crescere il numero di operatori specializzati e avere così un ulteriore impatto positivo sugli standard di vita delle aree interessate. Kia ha stimato che potranno beneficiarne globalmente oltre 2000 persone. Successivamente Kia sosterrà la creazione di officine nell’area di Lideta e Dandora con la possibilità di creare ulteriori posti di lavoro, nella prospettiva di arrivare alla completa autosufficienza delle imprese. Dal 2012 Kia ha intrapreso una serie di iniziative a favore delle popolazioni africane attraverso il progetto Green Light; fino ad oggi i Paesi interessati sono Tanzania, Malawi, Mozambico e ora Kenya ed Etiopia.

Dopo la realizzazione di cinque scuole, un centro medico e una clinica mobile, il programma prevede di allargare a otto il numero di località interessate ai progetti di Green Light. Oltre alle creazione delle strutture e all’organizzazione, il contributo di Kia si è esteso alla fornitura di 20 veicoli di supporto per le necessità delle varie iniziative, dagli scuolabus, alle officine mobili, dalle librerie ambulanti alle ambulanze; altri aiuti spaziano dalla fornitura di uniformi scolastiche all’attrezzatura d’officina, dai trattamenti dei terreni agricoli al microcredito.