
Un po’ full-hybrid, un po’ elettrica range-extender, un po’, ma soltanto un po’, plug-in: Jaecoo 7 SHS, il primo modello ibrido del marchio Jaecoo, si colloca leggermente fuori dagli schemi nel già ampio panorama dei veicoli elettrificati e a dire il vero, anche rispetto al suo stesso marchio, che pure ha appena debuttato sui mercati europei e ha al momento in gamma un solo modello. Vediamo perché.
Il marchio Jaecoo è uno dei due brand della nuova casa automobilistica Omoda&Jaecoo nata nel prolifico vivaio del colosso cinese Chery, che si posiziona ai margini del mercato dei SUV premium (i prezzi vanno dai 38.900 ai 40.900 euro per i due allestimenti Premium ed Executive con dotazioni, anche di sicurezza, allineate alle aspettative. .al quale ambisce con stile e contenuti di livello ma anche con una vocazione “avventurosa”, e l’ambizione non celata di rifarsi a brand affermati come Land Rover anche se in una fascia di prezzo nettamente più accessibile.
Jaecoo 7 SHS, acronimo di “Super Hybrid System”, è però una variante che privilegia efficienza e comfort alla versatilità di utilizzo, per questo motivo è disponibile soltanto a trazione anteriore e con modifiche, anche estetiche (specialmente negli interni) che ribadiscono questa scelta.
Formalità a parte, però, l’aspetto davvero interessante è il suo propulsore, che segue la tendenza di molti costruttori ad affinare i sistemi ibridi cercando di dare un’importanza sempre maggiore alla parte elettrica e, al tempo stesso, superare i seppur piccoli disagi della ricarica anche nei sistemi plug-in. Per questo, Omoda&Jaecoo ha scelto per questa tecnologia, che presto si diffonderà su diversi altri modelli in arrivo di entrambi i marchi, la denominazione SHS rispetto alla più convenzionale PHEV, che ha la “reputazione” di essere in realtà più complicata che pratica.
Jaecoo 7 SHS: come è fatta
A dispetto di una sagoma solida, quasi imponente, le dimensioni di Jaecoo 7 sono compatte nel senso più pratico del termine: appena 4,5 metri di lunghezza, quindi perfettamente negli standard del segmento C, 1,86 di larghezza e 1,65 di altezza per un passo di 2,68 metri. Misure leggermente superiori a quelle di una Evoque, con cui di sicuro ci sono somiglianze nell’andamento della linea del tetto e dei finestrini, ma rispetto alla quale Jaecoo 7 ha forme più semplici e verticali, specialmente nel frontale e nella calandra.
Gli interni di questa versione cambiano in alcuni elementi piuttosto evidenti: il selettore del cambio passa dietro al volante, liberando l’ampio tunnel centrale, e cambiano anche altri dettagli come i pannelli delle porte. L’approccio generale è un misto di elegante e minimal: c’è un grande schermo centrale da 14,8 pollici in HD accompagnato da un quadro strumenti da 10,3 pollici a cui, sull’allestimento più ricco Exclusive, si aggiunge l’head-up display. Il bagagliaio con portellone servoassistito ha una capienza di 500 litri che diventano 1.265 abbattendo il divano frazionato in due parti.
Jaecoo 7 SHS: la tecnologia
Come anticipato nell’introduzione, il sistema propulsivo che debutta su Jaecoo 7 SHS è una sorta di equilibrata sintesi di tutte le soluzioni elettrificate diffuse oggi. Pur essendo formalmente una plug-in, essendo ricaricabile alla spina e per giunta anche ad alta potenza (fino a 40 kW in CC) proprio per offrire tutte le opportunità, la Casa la definisce più un sistema HEV+EV, ossia un ibrido-elettrico.

La ragione di questo orientamento è nella sua composizione, o meglio nella logica di funzionamento. Il gruppo propulsore è infatti composto da un motore a benzina 1.5 Turbo a iniezione diretta con funzionamento a ciclo Miller-Atkinson che eroga 143 CV e 215 Nm di coppia e da un motore elettrico da 204 CV e 310 Nm di picco. Ci sono poi un secondo motore elettrico da 136 CV e 120 Nm che fa da generatore, e un cambio/riduttore senza marce che coordina il lavoro dei motori.
A prima vista, lo schema generale può ricordare quello degli ibridi Toyota o del sistema i-MMD di Honda, ma all’atto pratico la tecnologia è molto più simile al DM-i di BYD. Sia per l’aggiunta della ricarica esterna sia per la presenza di una batteria al litio-ferro-fosfato (LFP) molto più grande della media degli ibridi full e anche dei plug-in, con una capacità di ben 18,3 kWh. La potenza massima dichiarata del sistema è di 347 CV, che corrispondono alla somma delle potenze massime dei due motori, ma la logica tende in realtà a privilegiare quasi sempre il funzionamento in elettrico.
Jaecoo 7 SHS può infatti muoversi a sola trazione elettrica, volendo anche in modo forzato tramite un pulsante EV sul tunnel, oppure come ibrido in parallelo con il 1.5 che fornisce energia tramite il secondo motore, o ancora passare a un funzionamento 100% endotermico con il solo motore a benzina che fornisce trazione, o ancora un misto ibrido in serie/parallelo con il motore che dà trazione e, al tempo stesso, ricarica la batteria. Anche in recupero la gestione è molto flessibile, perché il sistema può ricaricare sfruttando sia il solo motore elettrico di trazione sia i due motori elettrici anche senza attivare quello a benzina.
La particolarità ulteriore dell’SHS è che, pur essendo un sistema a forte prevalenza elettrica, spinge sull’autonomia con tutte le risorse possibili. Oltre alla batteria più generosa della media, che come già detto si può ricaricare anche in CC a 40 kW (in AC invece la potenza è limitata a 6,6 kW), offre infatti un serbatoio da ben 60 litri.
Complessivamente, la Casa dichiara consumi medi combinati nel ciclo WLTP di 0,7 l/100 km con la batteria carica, ma che sale ad appena 6 l/100 km a batteria scarica. Per quanto, il sistema normalmente non consenta mai alla batteria di scaricarsi del tutto. L’autonomia in elettrico va dai 91 ai 130 km, ma il dato più interessante è quello complessivo, che arriva a 1.200 km con serbatoio e batteria completamente carichi. In realtà, la Casa annuncia di aver ottenuto, in vari test internazionali, risultati reali superiori ai 1.300 km. Il tutto malgrado un peso che, giocoforza, si avvicina ai 1.900 kg con un dichiarato di 1.870 in ordine di marcia e un traino omologato fino a 1.500 kg.
Jaecoo 7 SHS: come va su strada
Siamo di fronte al modello più stradale della gamma Jaecoo 7, anche se la fisionomia resta la stessa degli altri e così l’altezza da terra, che è di ben 20 cm e che, insieme agli sbalzi corti, rende quest’auto adatta a disimpegnarsi anche fuori dall’asfalto, per quanto con meno autorevolezza del modello a trazione integrale AWD. Il baricentro alto si sente nettamente, anche perché le sospensioni conservano una taratura molto morbida, con coricamenti piuttosto accentuati anche nelle curve meno veloci. Anche lo sterzo ha una rapportatura piuttosto demoltiplicata ed è molto filtrato, come accade sulle auto che puntano a essere più ovattate che reattive su strada.
Il sistema SHS esce un po’ da questo contesto, offrendo, grazie all’utilizzo prevalente del motore elettrico, una buona risposta al gas alle andature medio-basse. Diventa più graduale salendo di velocità, anche quando entra in azione in modo più deciso il motore a benzina. Jaecoo ha previsto una modalità sportiva selezionabile con un tasto sul tunnel che permette di scegliere tra Normal, Eco e appunto Sport. Con cui il gruppo motore acquista un po’ di verve e lo sterzo un tentino di corposità in più, anche se il comportamento generale rimane pacioso.
Quello che colpisce maggiormente è il dato dell’autonomia, che appare in bella mostra nell’angolo in basso a sinistra del cluster accanto alla percentuale di carica della batteria. Vedere un dato superiore ai 1.100 km su un’auto formalmente alimentata a benzina è ancora un’esperienza decisamente insolita…