Sconosciuto o quasi alle masse, tra gli appassionati d’auto d’epoca conta ancora orde di ammiratori, sia per l’eleganza delle vetture realizzate sia per i successi conquistati nelle competizioni sportive. Stiamo parlando del brand Hispano Suiza, fondato nel 1904 a Barcellona. Il marchio celebra oggi i 120 anni dalla nascita con una versione speciale della sua Carmen, l’hypercar elettrica che è stata presentata nel 2019 per riportare in vita il brand.
L’auto arriva a completare una gamma che conta anche Carmen e Carmen Boulogne. Lo fa proponendosi come versione al vertice sia per prestazioni pure, grazie a una meccanica rivisitata, sia per la dinamica di guida, grazie a una serie di modifiche estetiche che introducono un’aerodinamica più efficiente. Andiamo con ordine.
Hypercar con le ali
La Hispano Suiza Carmen Sagrera si riconosce, oltre che per il nuovo colore Cava Gold – una tinta opaca e tridimensionale ricca di sfumature che cambia in base all’incidenza della luce – per una serie di dettagli specifici. Davanti compare una nuova mascherina che dà aria a un radiatore che consente di raffreddare efficacemente batteria ed elettronica e nuove prese d’aria aggiuntive che donano un look più aggressivo e racing oriented.
Sempre davanti arriva anche uno spoiler che indirizza i flussi sotto il corpo vettura e aumenta il carico all’avantreno. Tra le modifiche più evidenti c’è poi l’ala posteriore, che è divisa in due, con attacco centrale, a ricordare le ali di una cicogna in volo, animale simbolo del brand catalano.
Estetica a parte, la Carmen Sagrera porta al debutto un nuovo powertrain che si compone di una batteria da 103 kWh (prima erano 80) che alimenta 4 motori elettrici, tutti al retrotreno, disposti 2 per ruota.
Da 0 a 100 in 2″6
L’auto, rigorosamente a trazione posteriore e con differenziale autobloccante virtuale, sviluppa 1.115 CV e una coppia di 1.160 Nm. Quanto basta per scattare da 0 a 100 in 2”6. Forte di un’autonomia di 480 km, secondo quanto omologato nel ciclo WLTP, dopo il debutto statico della scorsa settimana, la vettura si appresta a correre al Goodwood Festival of Speed in programma a metà luglio.
Tra le migliorie apportate alla Carmen Sagrera, anche un nuovo assetto, sospensioni alleggerite grazie all’uso di un materiale speciale di derivazione militare (fino a 8 volte più resistente dell’acciaio convenzionale). Arrivano poi viteria di stampo racing e un nuovo impianto frenante con pinze monoblocco che pesano 500 grammi in meno rispetto alle precedenti.
Il carbonio aiuta a contenere il peso
L’auto, come le altre Carmen, ha scocca e carrozzeria totalmente in carbonio, così da arrivare a un peso di soli 1.875 kg. Monta cerchi in lega da 20” con speciali pneumatici Michelin Pilot Sport 4S che sono stati firmati con lo stesso motivo grafico che è presente sulla fiancata della vettura.
Francesc Arenas, a capo del design, ha spiegato lo spirito del modello: “il team ha lavorato per preservare l’eredità sportiva che ha sempre contraddistinto i nostri veicoli. Per questo si è ispirato a modelli iconici come l’Alfonso XIII e cercando di esaltare il concetto originale di gentleman driver”.
Sergio Marinez Campos, amministratore delegato di Hispano Suiza, ha dichiarato: “Con la Sagrera consolidiamo la gamma della Carmen. Siamo molto orgogliosi di quanto abbiamo ottenuto in soli 5 anni e il 2024 sarà per noi l’anno dell’accelerazione, con il debutto su nuovi mercati, Stati Uniti inclusi”.