Nel GP dell’India, il primo nella storia della MotoGP, sfortunato per il pilota del Ducati Lenovo Team Francesco Bagnaia, che è stato costretto al ritiro dopo una scivolata nel corso del 14esimo giro mentre era in seconda posizione .
Bagnaia. è partito in prima fila grazie al terzo in qualifica alle spalle di Bezzecchi e Martín.
Dopo aver tenuto (per poco) la prima posizione, l’ha ceduta al pilota del VR46 Racing Team Marco Bezzecchi che, grazie ad un passo straordinario, ha poi staccato il resto gli avversari mettendo al sicuro una vittoria in solitaria.
Jorge Martín e Bagnaia hanno quindi dato vita ad un’accesa bagarre per la seconda posizione.
Il pilota spagnolo non è riuscito a liberarsi di Pecco, che lo ha superato per il secondo posto al tredicesimo giro.
Purtroppo qualche curva dopo il pilota di Chivasso ha perso aderenza in frenata e una scivolata ha posto definitivamente fine alla sua gara.
Dopo il GP dell’India di oggi, Bagnaia vede il suo vantaggio in Campionato su Martín ridotto a 13 punti e 44 su Bezzecchi quando mancano sette Gran Premi alla fine della stagione.
Francesco Bagnaia
Questo il commento di ‘Pecco’ sul suo GP dell’India:
“Per prima cosa, voglio chiedere scusa alla mia squadra perché è stato oggettivamente un mio errore, difficile da evitare quando sei al limite come oggi”.
“Abbiamo accettato il rischio di correre con una gomma più dura all’anteriore, che per la mia prestazione era la scelta più adatta, mentre le altre Ducati avevano optato per una media, con la quale invece io faticavo di più”.
“E’ strano, perché normalmente facciamo la stessa scelta”.
“In questo weekend l’anteriore continuava a bloccarsi, così abbiamo scelto di correre con la più dura e fino a quel momento ero competitivo”.
“Stavo battagliando con Jorge, ma dopo averlo superato ho perso l’anteriore”.
“Nonostante le difficoltà sarei riuscito a chiudere secondo, mentre Bez era imprendibile”.
“Per il Giappone dovremo cercare di trovare una soluzione, perché voglio tornare a stare davanti e a vincere”.
“I punti sicuramente sono importanti, ma quello che mi preme di più è trovare una soluzione per questi problemi che abbiamo in frenata”.
Dopo il GP dell’India, il Campionato Mondiale MotoGP tornerà in pista il prossimo fine settimana al Mobility Resort di Motegi per il GP del Giappone.