Formula 1: analisi tecnica del tracciato di Miami

Dopo 63 anni la Formula 1 torna a correre in Florida. Il tracciato di Miami è lungo 5,41 km ed è costituito da 19 curve e 3 rettilinei

Dopo 63 anni la Formula 1 torna in Florida. Questa volta non più a Sebring, ma a Miami, all’interno del complesso del Hard Rock Stadium di Miami Gardens. Un tracciato cittadino lungo 5,41 metri costituito da 19 curve e tre rettilinei, che questo weekend metteranno alla prova i piloti del mondiale e le loro monoposto.

Formula 1 Miami: quattro punti di frenata

Secondo i tecnici Brembo, il tracciato di Miami è mediamente impegnativo per le vetture di Formula 1, che di fatto, sugli oltre 5 km di circuito sono chiamate ad affrontare soltanto quattro punti di frenata. Nel corso di un intero giro, infatti, l’impianto frenante viene chiamato in causa per un totale di soli 8,3 secondi. Si tratta del tempo più basso dell’intero calendario di Formula 1 2022.

Formula 1 Miami: occhio alla curva 17

Dei quattro punti di frenata del circuito, due prevedono decelerazioni importanti da velocità superiori ai 200 km/h, per spazi di frenata di 115 metri a fronte di un tempo di frenata di 2,4 secondi. Ma la curva più impegnativa per le vetture di Formula 1 è la numero 17. Qui le vetture giungono ad una velocità di ben 326 km/h. La fase di frenata avviene in 131 metri e in appena 2,8 secondi si arriva alla velocità di percorrenza di 77 km/h. Una decelerazione notevole in uno spazio particolarmente ridotto, che arriva fino a ben 4,6 G.

Fonte: Brembo