Italiani che hanno successo nel mondo. Donato Coco, da un anno direttore Design di Lotus Cars, ha ricevuto il premio “Trophee du Design” della rivista specializzata francese “L’Automobile Magazine”. La rivista spiega così la sua scela: “Coco, che vanta precedenti esperienze in Ferrari ed in Citroen, non è certo uno che si fa spaventare dalle nuove sfide e lo ha dimostrato una volta di più nel suo nuovo incarico presso il costruttore inglese sviluppando cinque nuovi modelli in soli dieci mesi”.
«Quando sono arrivato in Lotus ho trovato strumenti di dieci anni fa e personale insufficiente per portare avanti l’intero progetto» ha ricordato Donato Coco. «Mi sono subito buttato a capofitto sul lavoro ed a fine Marzo 2010 avevo già i modelli in scala delle vetture. Volevo realizzare automobili che esprimessero fisicamente il loro potenziale prestazionale e si facessero riconoscere immediatamente, grazie anche ad uno stile forte e pulito, che unisse potenza e leggerezza».
«Alla fine dei conti la difficoltà legata al fatto di dover gestire al meglio tanti progetti contemporaneamente ci ha aiutati e ci ha permesso di avere una migliore visione complessiva della gamma e di articolare ogni modello nel modo migliore. In futuro – soprattutto nel caso dei modelli che arriveranno più avanti come la nuova Elise ed Eterne – lo stile potrà cambiare ancora, ma Esprit sarà poco diversa. Il suo design sarà deliberato definitivamente entro alla fine di quest’anno». Abbiamo bisogno di aggiungere qualcosa in più?
Nato a Rignano Garganico (Foggia) nel 1954, Donato Coco è stato direttore del reparto Design e Sviluppo Ferrari dove ha lavorato su modelli come la F430 Scuderia la California, la 599XX e la F458 Italia. In precedenza, aveva lavorato alla Citroen, dove era diventato capo-progettista ed era stato responsabile fra gli altri dei modelli Xsara, Picasso, C3, C3 Pluriel, C2, C1, ZX Paris Dakar e Xsara WRC.