Il mondo dell’auto sta cambiando. Non solo per l’avvento della mobilità elettrica, ma per i nuovi equilibri geopolitici che vedono nuovi player affacciarsi sul mercato globale con la voglia di ritagliarsi un posto al sole a livello internazionale e i costruttori tradizionali che devono difendere un ruolo che hanno faticosamente conquistato in decenni di sforzi. Ma in tutto questo, quante auto vengono prodotte al mondo? Vediamo cosa sta succedendo prendendo i dati del 2023.
Lo scorso anno l’industria automobilistica ha prodotto 67 milioni di auto. A dominare la scena è stata, manco a dirlo, la Cina, che ha letteralmente dominato la classifica. Con il 35% della produzione, cioè 26.123.757 milioni di unità prodotte, il Pese si conferma leader mondiale nel settore automobilistico. Il Giappone segue la Cina e si piazza al secondo posto, con una produzione totale di 7.765.428 milioni di automobili. L’India si posiziona infine al terzo posto, con 4.783.628 milioni di automobili prodotte.
Analizzando il podio, c’è da soffermarsi un momento sulla situazione degli Stati Uniti. In America nel 2023 si sono prodotte solo 1.745.171 vetture ma, allo stesso tempo, dagli stabilimenti d’Oltreoceano sono usciti anche 8.866.384 veicoli commerciali. La maggior parte dei quali pick-up che, come sappiamo, in USA sono usati come auto “normali”. Gli Stati Uniti, quindi, sono da considerarsi a tutti gli effetti prima dell’India e terzi dietro le due superpotenze asiatiche. A chiudere la top five mondiale c’è la Germania, primo produttore di auto d’Europa che lo scorso anno ha toccato quota 4.109.371.
La top ten mondiale
- Cina: 26.123.757
- Giappone: 7.765.428
- India: 4.783.628
- Germania: 4.109.371
- Corea del Sud: 3.908.747
- Spagna: 1.907.050
- Brasile: 1.781.612
- USA: 1.745.171
- Repubblica Ceca: 1.397.816
- Indonesia: 1.180.355
La situazione in Europa
Nel Vecchio Continente, come detto, è la Germania a dettare legge. Dietro c’è la Spagna, che oltre all’industria locale può contare sugli investimenti realizzati nella penisola iberica da altre Case (da Volkswagen a Renault passando per Ford e Stellantis).
A seguire troviamo Repubblica Ceca, Slovacchia e Francia, che mantengono una produzione di oltre il milione di automobili ciascuna. L’Italia vanta una produzione di quasi 550.000 automobili, e si attesta sesta davanti a Paesi emergenti come Romania, Ungheria e Polonia. Chiude la top ten il Belgio.
La top ten europea
- Germania: 4.109.371
- Spagna: 1.907.050
- Repubblica Ceca: 1.397.816
- Slovacchia: 1.080.000
- Francia: 1.026.690
- Italia: 541.953
- Romania: 513.050
- Ungheria: 507.225
- Polonia: 299.300
- Belgio: 285.159
Un mercato saturo?
Fotografata la situazione attuale, ci si chiede anche come siano cambiate le cose negli ultimi 10 anni. Ebbene, nel 2013 nel mondo veniva prodotto lo stesso numero di auto del 2023: 65.745.403 esemplari.
La Cina, anche allora, dominava, forte anche della presenza di gruppi occidentali e si attestava intorno ai 18 milioni di auto. In un decennio il Paese del Dragone è cresciuto quindi di circa il 40%. Una situazione in controtendenza rispetto a tutti gli altri big attuali, che nel 2013 producevano di più. Il Giappone, ad esempio, era a 8,1 milioni di auto, mentre gli USA erano a quasi 4,4 milioni.
Andando a ritroso nel tempo, e guardando i dati del 2003, invece, si scopre che la produzione mondiale era ferma a 41.968.666 unità. In Cina si producevano appena 2 milioni di auto, in Giappone (primo costruttore al mondo dell’epoca) 8,4 milioni. La Germania si piazzava davanti agli USA (5,1 milioni VS 4,5 milioni). L’Italia, vent’anni fa, aveva una produzione doppia rispetto all’attuale e si fermava a 1.026.454 milioni di vetture realizzate.