Prima del cambio epocale che con la prossima generazione porterà all’abbandono del V12 in casa Aston Martin in favore di soluzioni (probabilmente sempre a 12 cilindri) elettrificate, la Aston Martin DBS, l’ammiraglia del costruttore inglese, viene declinata in un’ultima versione speciale. Si chiama DBS 770 Ultimate ed è la versione più potente mai prodotta della DBS.
Aston Martin DBS 770 Ultimate: la più potente
Sotto il cofano, infatti, trova posto l’ormai ben noto V12 di 5,3 litri che grazie ad una serie di interventi soprattutto sulle turbine, la cui pressione di sovralimentazione è stata aumentata del 7%, può ora contare du molti cavalli in più. La potenza è infatti passata da 725 a 770 CV, mentre il dato di coppia si attesta su ben 900 Nm. Numeri di tutto rispetto, che permettono alla supercar di Gaydon di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi (che diventano 3,6 secondi per la versione cabrio denominata Volante), mentre la velocità massima raggiunge i 340 km/h.
Aston Martin DBS 770 Ultimate: più affilata che mai
Piccole migliorie sono state apportate anche al telaio che è stato irrigidito e al comparto sospensivo, che può fare affidamento su quattro ammortizzatori a controllo elettronico. L’impianto frenante, invece, non è stato modificato. Questo può fare affidamento su dischi carboceramici da 410 mm all’anteriore e 360 mm al posteriore. A caratterizzare a livello estetico la Aston Martin DBS 770 Ultimate ci pensano i cerchi in lega da 21 pollici dal disegno inedito, il nuovo cofano con il grande sfogo d’aria al centro e negli interni i nuovi sedili a guscio con struttura in fibra di carbonio.