Citroen C3: come va la nuova generazione, a benzina e anche elettrica

Ha un prezzo di partenza di 14.990 euro. La best seller francese diventa un SUV compatto, offre spazio e comfort, con poche rinunce

Non si può certo dire che in Citroen non abbiano avuto coraggio. Hanno preso la loro best seller assoluta, la C3, e l’hanno cambiata radicalmente. Da berlina dalle forme morbide e l’aspetto simpatico a SUV dalle linee più decise e squadrate.

È il mercato, baby. Ed è giusto così. Il fatto è che il radicale cambio di impostazione è solo una delle tante novità di questa compatta francese, che vuole continuare a fare i grandi numeri a cui è abituata giocandosi una serie di altri assi nella manica. Quali? Il prezzo super-competitivo, per esempio, o la gamma articolata, che vede per la prima volta a listino anche una versione 100% elettrica. Ma andiamo con ordine.

Citroen C3: ora è un SUV dalle forme squadrate

La nuova Citroen C3 nasce su una piattaforma derivata dalla nota CMP. Si chiama Smart Car ed è stata realizzata per consentire di avere modelli multialimentazione su vari mercati emergenti. Stellantis ci crede molto, tanto che su questa stessa base nasceranno altri modelli, appartenenti ad almeno altri 2 brand del gruppo. Tra questi, la tanto attesa Panda, che sarà svelata l’11 luglio.

Ecco la nuova Citroen C3: da berlina a SUV, massimo comfort a partire da 14.990 euro

Ma torniamo alla C3. L’auto adotta un nuovo linguaggio stilistico. Davanti propone una banda nera che incornicia il grosso logo centrale e fari squadrati dall’inedita firma luminosa (la si trova anche sulle luci posteriori). Rispetto alla C3 che sostituisce, questa nuova generazione cresce in lunghezza di appena 2 centimetri (arriva a 4,02 metri). A questo si aggiungono una larghezza di 1,75 metri e un’altezza di 1,57 metri.

Citroen C3: come è fatta dentro

Tanto è cambiata fuori quanto è cambiata dentro. Salendo a bordo si scopre un volante con corona appiattita nella parte superiore e inferiore, una plancia a forte sviluppo orizzontale e uno schermo touch da 10”25 che si piazza a sbalzo, proprio al centro dell’abitacolo. Questo, almeno, se si sceglie l’allestimento più ricco dei due a listino, perché sulla versione base il sistema di infotainment è sostituito da una più essenziale dock station alla quale connettere il proprio telefono cellulare tramite protocollo NFC. Oltre al touchscreen c’è quello che Citroen chiama head-up display e che altro non è se non un secondo schermo orizzontale dietro al volante dove sono riportate altre informazioni inerenti la guida.

Ecco la nuova Citroen C3: da berlina a SUV, massimo comfort a partire da 14.990 euro

In generale, il design interno è piacevole e accogliente. Soprattutto se si opta per le versioni con sedili Advanced Comfort, che oltre a essere più comodi sono anche più belli da vedere per via dei diversi tessuti di rivestimento. Alcune plastiche risultato abbastanza rigide al tatto e alcune forme, come per esempio quelle degli interni porta, sono un po’ troppo semplici. Però, in generale, si avverte una certa attenzione ai dettagli.

Citroen C3: c’è spazio per tutti

A prescindere da tutto, la nuova forma della carrozzeria ha consentito di guadagnare un po’ di centimetri per gli occupanti. Ora, sedendo dietro, si ha un pochino di spazio in più per le gambe e una distanza maggiore tra la testa e il tetto. Certo, tirando tutto indietro i sedili anteriori non si possono pretendere miracoli e quando si viaggia in cinque, chi si accomoda nel posto centrale deve accontentarsi, ma tutto sommato, rispetto alla precedente, si viaggia meglio.

Stesso discorso vale per il bagagliaio. Per quanto la lunghezza generale sia rimasta nella sostanza identica, sulla nuova Citroen C3 il vano posteriore cresce, passando dai 300 litri del passato ai 310 di oggi.

Ecco la nuova Citroen C3: da berlina a SUV, massimo comfort a partire da 14.990 euro

Citroen C3: i motori

Tra le novità più interessanti che arrivano con la nuova generazione ci sono anche le diverse motorizzazioni. Al lancio si potrà scegliere tra la C3 Puretech e la e-C3. La prima è spinta dal noto 3 cilindri 1.2 di origine PSA che è stato portato a 100 CV di potenza; la seconda è totalmente elettrica, può contare su una batteria agli ioni di litio con chimica litio-ferro-fosfato da 44 kWh di capacità che alimenta un motore elettrico anteriore da 113 CV e che promette 326 km di autonomia (con ricarica in CC 20%-80% a 100 kW in 26 minuti).

Più avanti a listino sarà inserita anche una variante ibrida con powertrain mild hybrid da 48 Volt e cambio a doppia frizione a sei marce dotato di un motore elettrico interno in grado di sviluppare una potenza di 26 CV.

Citroen C3: come va

Durante il nostro primo contatto con l’auto abbiamo potuto testare entrambe le motorizzazioni. Il comportamento tra la versione a benzina ed elettrica è risultato abbastanza simile, con l’elettrica che ha potuto vantare un’accelerazione più pronta e una maggiore silenziosità di marcia.

Ecco, parlando di comfort acustico, è proprio questo uno dei pochi elementi da cui si evince la natura da world car di questa vettura, che è stata realizzata su una piattaforma riservata ai mercati emergenti. Sia chiaro, abbiamo guidato esemplari di preserie che non avevano tutti gli ADAS disponibili ed erano dotati anche di chiave con normale serratura (cose che scompariranno sulle vetture che arriveranno in concessionaria), quindi si potrebbe anche pensare che sulla C3 si lavorerà in questi mesi anche sul fronte dell’insonorizzazione, attualmente abbastanza deludente per i rombi e i rimbombi legati al rotolamento, soprattutto del retrotreno.

Ecco la nuova Citroen C3: da berlina a SUV, massimo comfort a partire da 14.990 euro

Per il resto, invece, l’auto ha convinto. Dinamicamente è risultata equilibrata e ben gestibile, con sterzo morbido ma piacevolmente comunicativo e un assetto che, nella piena tradizione del brand, è votato al comfort.

A proposito: sulla C3 debutta il sistema con tamponi idraulici a smorzamento controllato delle sospensioni che prima erano stati adottati solo su modelli di fascia superiore. Controllano e contengono in modo più efficace i movimenti dell’ammortizzatore sia in compressione sia in estensione filtrando efficacemente le vibrazioni provenienti dalle asperità del fondo stradale. Citroen parla di effetto tappeto volante e in effetti, pur tralasciando le definizioni del dipartimento marketing, alla guida i benefici sono evidenti.

Citroen C3: prezzi

Veniamo al pezzo forte di questa Citroen C3: il prezzo. La Casa del Double Chevron ha realizzato il progetto di questa citycar con la priorità di offrire sul mercato una vettura accessibile. Anche in elettrico. Per questo la e-C3 ha un prezzo di listino (senza incentivi) di 23.300 euro. Solo la Dacia Spring può vantarsi di essere meno costosa. La C3 Puretech, invece, parte da 14.990 euro. Questo, almeno, per le versioni You.

Se si sceglie l’allestimento più ricco in gamma (Max), che introduce cerchi in lega da 17” anziché da 16”, vernice bicolore, schienale posteriore sdoppiato con sedili Advanced Comfort, caricatore wireless, telecamera posteriore e infotainment con monitor da 10”25, i prezzi arrivano a 19.500 euro per la benzina e a 28.400 euro per l’elettrica. L’auto è già ordinabile, arriva in concessionaria a breve con consegne a partire da settembre.