BMW e Solid Power testano batterie allo stato solido sulla i7

Il progetto di BMW è una delle prime applicazioni pratiche su veicolo reale della tecnologia ASSB - foto © BMW

BMW ha avviato un programma di test su strada con celle allo stato solido (ASSB – All Solid-State Battery) di grande formato integrate su un prototipo di BMW i7.

Il progetto segna un momento importante per l’industria automobilistica, poiché rappresenta una delle prime applicazioni pratiche su veicolo reale di questa tecnologia considerata rivoluzionaria per la mobilità elettrica.

Una partnership strategica

La collaborazione tra BMW e Solid Power, attiva sin dal 2016, è evoluta nel tempo fino a includere un accordo di trasferimento tecnologico nel 2022.

Il programma di BMW prevede test su strada con celle allo stato solido di grande formato – foto © BMW

Solid Power, specializzata nello sviluppo di elettroliti solidi a base di solfuri, ha realizzato insieme a BMW celle sperimentali per test funzionali, ora integrate nella berlina elettrica ammiraglia della casa tedesca.

Un programma di test nella regione di Monaco di Baviera ha focalizzato la sua attenzione su queste celle analizzando parametri fondamentali per la futura industrializzazione, come l’espansione volumetrica delle celle, la pressione operativa e la gestione termica.

Perché le batterie allo stato solido sono il futuro

Le batterie allo stato solido rappresentano un avanzamento epocale rispetto alle attuali celle agli ioni di litio.

La loro struttura impiega un elettrolita solido, in questo caso a base di solfuri, al posto dell’elettrolita liquido o gelatinoso tradizionale.

Ciò comporta numerosi vantaggi, come la maggiore densità energetica: fino al 50% in più rispetto alle batterie attuali, secondo le stime di settore.

Inoltre, la riduzione degli ingombri, grazie all’eliminazione dei separatori liquidi è possibile realizzare pacchi batteria più compatti.

E ancora, una maggiore sicurezza in quanto l’assenza di elettroliti infiammabili riduce il rischio di incendi in caso di urti o cortocircuiti.

Infine, una maggiore durata perché si prevedono cicli di carica più numerosi senza degrado significativo.

La struttura delle ASSB impiega un elettrolita solido al posto di quello liquido o gelatinoso tradizionale – foto © BMW

Tuttavia, restano sfide tecnologiche rilevanti, in particolare nella produzione su larga scala, nella gestione meccanica dell’espansione delle celle durante i cicli di carica/scarica e nella conduzione ionica dell’elettrolita solido.

L’approccio modulare di BMW

La batteria sperimentale della BMW i7 integra celle prismatiche ASSB in moduli secondo la logica progettuale della quinta generazione BMW, già impiegata nella gamma elettrica attuale.

Questo approccio modulare consente al costruttore di combinare l’innovazione con architetture collaudate, riducendo i tempi e i costi di sviluppo.

L’integrazione è avvenuta in stretta sinergia con il Battery Cell Competence Center (BCCC) di Monaco e con la nuova linea prototipale di Parsdorf (CMCC), dove BMW prevede di produrre in proprio le celle solide sulla base della licenza concessa da Solid Power.

Un ecosistema di innovazione

BMW Group è attivo nello sviluppo delle celle sin dal 2008 e ha creato una rete globale di oltre 300 partner tra aziende, start-up e istituti universitari.

L’obiettivo è garantire un accesso privilegiato alle innovazioni e mantenere una posizione di leadership anche nella prossima generazione di mobilità elettrica.

In parallelo al test della i7, proseguono gli sviluppi per portare la tecnologia ASSB alla produzione di serie, prevista per la seconda metà del decennio. I progressi ottenuti grazie ai test su strada costituiranno la base per il salto di qualità verso batterie più efficienti, leggere e sicure.

L’integrazione su strada delle celle allo stato solido nella BMW i7 è la dimostrazione che questa tecnologia non è più solo da laboratorio.

Sebbene restino ancora passaggi cruciali prima della commercializzazione, l’esperienza di BMW e l’expertise di Solid Power segnano un passo concreto verso una mobilità elettrica più performante e sostenibile.

La batteria della BMW i7 integra celle prismatiche ASSB in moduli – foto © BMW