L’ingegnere civile Yuna Moon continua la sua avventura verso Busan a bordo della Hyundai Kona Electric. Partito il 15 maggio dal Porto di Las Palmas di Gran Canaria, sta affrontando una sfida di oltre 18.000 km a emissioni zero, direzione Corea del Sud.
Il sogno di Yuna Moon
Il padre di Yuna Moon era un capitano della flotta di pescherecci coreana. Salpò da Busan per un viaggio intorno al mondo; ha attraversato il Pacifico, il canale di Panama, l’Atlantico, per poi raggiungere le Isole Canarie. Ma il destino gli ha impedito di completare il giro del mondo e arrivare fino alla Corea: non è infatti mai più tornato a Busan.
Quarant’anni dopo, il figlio Yuna, ingegnere civile specializzato nei trasporti e con la vocazione per la sostenibilità, ha deciso di portare a compimento il sogno del padre: viaggiare verso l’altra metà del mondo – ma in questo caso a bordo di un’auto elettrica, senza consumare neanche un litro di benzina. Un viaggio di più di 18.000 km a emissioni zero.
Il viaggio a bordo della Hyundai Kona Electric
Come compagno di avventura, Yuna ha scelto la Hyundai Kona 100% elettrica, in grado di garantire 449 km di autonomia. Si tratta di una vettura molto dinamica e versatile, che offre diverse opzioni di ricarica e di prese adattandosi alle diverse tipologie di sistemi o stazioni di ricarica.
Marocco, Spagna, Gibilterra, Francia, Monaco, Italia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Ungheria, Slovenia, Croazia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia, Russia e Kazakistan sono già stati testimoni del passaggio di Yuna, che sta ora attraversando la Cina per raggiungere il ventiduesimo stato: la Corea del Sud, dove il viaggio avrà termine a Busan.
Road to Busan è un viaggio che va oltre la sfida personale: con questo iniziativa, Hyundai vuole dimostrare che viaggiare a impatto zero non pone limiti di distanza.
Il racconto dell’avventura di Yuna è disponibile sul sito di Hyundai Canarie.
