Nuova Opel Astra: massima efficienza

Nuova Opel Astra: massima efficienza. La Casa di Rüsselsheim ha apportato alcune modifiche al design e all’architettura della nuova Opel Astra raggiungendo così un coefficiente di resistenza aerodinamica di soli 0,285.

Grazie ad un intenso lavoro da parte degli ingegneri tedeschi, lavoro che ha riguardato nello specifico la linea del tetto, il montante posteriore e la struttura del sottoscocca, la nuova Opel Astra è ora più agile, leggera e meno assetata di carburante.

Una specifica cura del tetto è stata studiata appositamente nella galleria del vento per evitare qualsiasi tipo di turbolenza. Il ben progettato spoiler posteriore separa in modo ottimale il flusso d’aria in cima alla vettura evitando fastidiose turbolenze nella parte posteriore della stessa. Uno stesso risultato è stato ottenuto ammorbidendo gli spigoli del montante C così da separare anche il flusso laterale nel modo corretto.

Infine, l’intero sottoscocca è stato esaminato a fondo per decidere quali parti fossero da ricoprire e quali da lasciare libere. In questo modo è stato possibile ottenere un miglior flusso d’aria sottostante la vettura. Un risultato reso possibile anche da una nuova posizione, più elevata rispetto a prima, dell’assale posteriore e da un nuovo alloggiamento della batteria che non ostacola più il normale flusso del’aria.

Ogni nuova Astra monterà, inoltre, un motore di ultima generazione con potenze da 70 kW/95 CV a 147 kW/200 CV (110 kW/150 CV in Italia), con un doppio vantaggio per i clienti. Tutti i motori di nuova generazione abbinano prestazioni, bassi consumi ed eccellente reattività, pur offrendo allo stesso tempo fluidità e silenziosità di marcia.