Hyundai Tucson. Una volta una Hyundai si comprava, ora si sceglie. In questa frase è riassunta tutta la filosofia della Casa coreana, che in questi ultimi anni ha fatto passi da gigante in termini di design e di contenuti tecnologici. Ne è una prova la nuova Tucson, avanguardia di quel segmento, capeggiato da Santa Fe, che tanto piace agli automobilisti italiani. E piace così tanto che, dalla prima Santa Fe commercializzata nel 2001, Hyundai ha consegnato oltre un milione di Suv ai clienti europei (oltre 130mila in Italia). Ma torniamo alla Tucson della nostra prova, equipaggiata con un motore 1.6 T-GDI, nell’allestimento 4WD XPossible.
La sorpresa inizia ancora prima di metterla in moto perché i designer coreani hanno fatto davvero un bel lavoro. Eh sì, perché la nuova Hyundai è anzitutto una Suv compatta bella da vedere, con quel design che ti colpisce subito.
La parte anteriore è dominata dall’ampia griglia esagonale, che si collega con i fari a Led per creare un insieme unico e originale. Insieme al paraurti anteriore, richiama un’ala che si staglia sulla vettura, riuscendo a ben integrare le luci diurne a Led: conferisce così alla vettura uno stile unico, regalando nel contempo una sensazione di solidità. Per esaltare il design di questo crossover, si è deciso di spostare indietro il montante anteriore, che si disconnette così visivamente dal lungo cofano motore esaltandone il profilo insolitamente filante, specie in combinazione con gli ampi passaruota. I designer hanno voluto evidenziare il carattere delle linee concave e convesse presenti al di sopra dei passaruota posteriori, per creare un sinuoso profilo laterale. Il retrotreno presenta un design molto pulito, con linee orizzontali che emergono fin dai passaruota e ben accentuate dai sottili gruppi ottici. L’abitacolo è ampio e ben abitabile. Ha beneficiato di numerosi test ergonomici per garantire un grande comfort di guida e un’esperienza sempre piacevole, grazie a nuovi e ricercati materiali soft-touch di elevata qualità, di cui si è fatto largo uso per tutti i rivestimenti. La moderna semplicità della console centrale si sviluppa in orizzontale ed è abbinata a nuovi interni originali.I sedili anteriori si caratterizzano per la seduta lunga e possono essere, a scelta, regolabili elettricamente, riscaldati e ventilati. Sono disponibili sedili posteriori riscaldati, con schienali reclinabili e nuovi condotti di areazione che aggiungono ulteriore comfort ai passeggeri posteriori. Ma il vero pezzo forte è il motore, che sull’esemplare da noi guidato monta un 1,6 litri turbo a benzina GDI Euro 6 da 175 CV (265 Nm coppia massima a 1.500-4.500 giri/minuto), abbinata alla nuova trasmissione sequenziale a sette rapporti con doppia frizione (7DCT), veloce e silenziosa in ogni situazione.
La nuova Tucson è realizzata su una piattaforma interamente nuova, che regala a questa C-Suv generose dimensioni interne, con un eccellente rapporto fra dimensioni interne ed esterne, ottimizzando lo spazio dedicato ai passeggeri e ai bagagli. Ariosa e confortevole internamente, dispone di un bagagliaio di ben 513 litri di capacità (con i sedili in posizione eretta). La ricca dotazione della nuova Tucson offre i sedili anteriori riscaldati e ventilati, forti di una seduta più lunga per un migliore comfort e sostegno durante la guida. A richiesta, il portellone con apertura elettrica si apre al semplice avvicinars, e lo Smart Parking Assist System (SPAS), ovvero il dispositivo che parcheggia automaticamente la vettura, migliora ulteriormente la funzionalità quotidiana dell’auto.Per un’eccellente ergonomia, la console centrale è orientata orizzontalmente a forma d’ala, dedicata al guidatore. Il gruppo strumentazione è stato posizionato verso il parabrezza in modo da assicurare eccellente visibilità e ridurre al minimo le distrazioni. Il gruppo centrale è equipaggiato con un largo display da 8” anti-riflesso per il sistema di navigazione di ultima generazione, oltre tre volte più veloce delle versioni precedentemente presenti sulle auto Hyundai.
Il sistema di navigazione presenta più opzioni di percorso con un veloce aggiornamento delle mappe presenti in una memoria SD e dà la possibilità di sottoscrivere i servizi TomTom LIVE gratuitamente per sette anni. È disponibile anche la radio DAB+ con lettore CD e 6 altoparlanti. Le possibilità di connettività sono ulteriormente completate dalle connessioni USB e AUX al gruppo centrale della console.Le nuove tecnologie adottate su questa nuova crossover pongono la nuova Tucson all’avanguardia del segmento in tema di sicurezza. Fra i tanti dispositivi presenti si distingue la frenata di emergenza (AEB) con tre modalità di funzionamento: pedonale, cittadino e interurbano. In questo caso, il sistema attiva la frenata automatica ogni volta che rileva una pericolosa velocità d’avvicinamento a una persona o un veicolo, dalle basse alle alte velocità. Il Lane Keeping Assist System (LKAS) corregge in modo proattivo lo sterzo per evitare qualunque involontario cambiamento di corsia mentre il Rear-Cross Traffic Alert sfrutta un radar per monitorare costantemente un’area di 180 gradi dietro la vettura, e quindi allertare il conducente sulla situazione generale.
Allo stesso modo, il Blind Spot Detection mantiene sempre sotto controllo l’area circostante e soprattutto i “lati ciechi”, mentre la funzione Speed Limit Information (SLIF) verifica i segnali dei limiti di velocità presenti sulla strada, segnalandoli al guidatore. Come sulla Santa Fe, l’Active Hood (AHS) agisce sul cofano motore al fine di attutire qualsiasi impatto in caso di collisione frontale con un pedone o un ciclista. Il modello in prova era equipaggiato con Xpack e Safety Pack (rispettivamente, fari anteriori a led con lavafari, tetto panoramico, cerchi di lega da 19” con pneumatici 245/45, sistema di frenata d’emergenza automatica AEB, sistema di monitoraggio angoli ciechi BSD, Rear Cross Trafic Alert).