Formula 1: analisi tecnica del circuito di Montecarlo

Il mondiale di Formula 1 arriva a Montecarlo. Il tracciato è costituito da nove punti di frenata per una decelerazione massima di 4,3 G

Il settimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 di quest’anno è quello di Montecarlo. Una tappa sulla quale è incentrata l’attenzione di tutti: come si comporteranno le nuove e più grandi monoposto sul tracciato più corto e tortuoso della stagione?

Formula 1 Montecarlo: attenti alle temperature

Sul tracciato di Monaco i piloti dovranno affrontare ben 19 curve, ma quelle che necessitano di un intervento sui freni per essere approcciate sono soltanto nove, per uno stress medio per l’impianto frenante. Secondo i tecnici Brembo il 21% del tempo di percorrenza di un giro è rappresentato dalla fase di frenata. Considerando le basse velocità del tracciato e il susseguirsi continuo di punti di frenata, i team dovranno fare molta attenzione al raffreddamento dell’impianto.

Formula 1 Montecarlo: occhio a curva 1

La curva più impegnativa del tracciato di Formula 1 di Montecarlo è la 1, quella immediatamente dopo il rettilineo di partenza. Qui i piloti arriveranno ad una velocità di 283 km/h, per poi staccare in appena 85 metri fino ad una velocità di ingresso di 113 km/h. Questo impremendo sul pedale una forza di 134 kg, che produce una decelerazione di 4,3 G.