BAC Mono: in arrivo una variante a idrogeno

La cattivissima BAC Mono passa all'idrogeno puntando ad un futuro più sostenibile, ma con il piacere di guida di sempre

Il futuro dell’automobile è a zero emissioni e nessun segmento di mercato può oggi esimersi dal presentare nuove soluzioni a basso impatto ambientale, nemmeno quello delle supercar più di nicchia, quelle da track day. Proprio per questo motivo, BAC ha appena annunciato l’arrivo di una variante a idrogeno della sua estrema Mono.

Nel segno della leggerezza

La BAC Mono è una monoposto regolarmente omologata per la circolazione su strada, ma dalle linee ispirate al mondo delle formula. Pensata per regalare un piacere di guida quanto più vicino possibile a quello delle vetture da competizione, la Mono fa della leggerezza il suo principale punto di forza, fermando l’ago della bilancia ad appena 570 kg, per una potenza di ben 332 CV. Già dal 2018, infatti, l’azienda inglese lavora sul fronte del contenimento dei pesi per rendere la Mono il più efficiente possibile sfruttando materiali quali il grafene e il niobio.

In collaborazione con Viritech

Ora BAC compie un ulteriore passo avanti sul fronte della decarbonizzazione grazie ad una partnership con Viritech, azienda leader nella produzione di sistemi a idrogeno per il settore dell’auto, ma anche navale e aerospaziale. Sfruttando il know how dell’azienda maturato con la progettazione della Apricale, una hypercar a celle di combustibile autoprodotta, la BAC Mono a idrogeno sfrutterà dei serbatoi con funzione portante per aumentare la rigidità della vettura e un pacco batteria dal peso contenuto, per assicurare il piacere di guida tipico di questa tipologia di vetture.