
Il 2018 inizia per Suzuki con grandi soddisfazioni: dopo aver concluso il 2017 siglando un +37,4% in termini di immatricolazioni, il marchio di Hamamatsu inizia l’anno con il record storico di quota di mercato mensile all’1,89% (gennaio 2018). Suzuki, ora, è nominata tra le finaliste del World Urban Car 2018, con SWIFT. La vettura spicca tra i modelli più amati registrando, nei primi due mesi dell’anno 2018, il 15,8% nel mix di vendite. La compatta sportiva di Hamamatsu, che ha definito nuovi riferimenti in fatto di design, sportività, tecnologia e connettività, con soluzioni raffinate e esclusive, è stata inserita tra le tre finaliste del premio World Urban Car 2018, una categoria introdotta nel 2017 all’interno degli ambiti World Car Awards, assieme a Ford Fiesta e Volkswagen Polo. All’interno della categoria Urban Car sono inserite tutte le auto di lunghezza inferiore ai quattro metri e con un design adatto ai contesti urbani di oggi; per essere insignite del premio, le auto devono essere ecologiche, sicure, silenziose e adatte sia all’uso urbano che extraurbano. “La World Urban Car 2018” sarà scelta da una giuria di 82 giornalisti del settore automobilistico, provenienti da 24 diversi Paesi, tra cui 4 italiani e sarà annunciata al prossimo Salone automobilistico internazionale di New York il 28 marzo.
Suzuki SWIFT: un mix vincente
Dal lancio nel 2017, la 4° generazione di SWIFT si è imposta con un mix vincente di design, sportività, tecnologia e connettività, oltre che per un rapporto allestimento/prezzo imbattibile con “tutto di serie, senza sorprese”, come da tradizione Suzuki e una gamma particolarmente ricca. Quattro sono le motorizzazioni disponibili: 1.2 DUALJET, 1.2 DUALJET HYBRID, 1.0 BOOSTERJET e 1.0 BOOSTERJET HYBRID. La versione 1.2 DUALJET HYBRID, a due ruote motrici e con trazione integrale 4WD ALLGRIP AUTO, è disponibile anche con impianto GPL, mentre nella versione 1.0 BOOSTERJET è disponibile anche il cambio automatico a 6 rapporti con convertitore di coppia. Suzuki SWIFT è l’unica ibrida sovralimentata del mercato sotto i quattro metri: sintesi perfetta delle tecnologie Suzuki, che ottimizzano prestazioni, consumi ed emissioni allo scarico. L’iniezione diretta della benzina, la cilindrata ridotta e l’esclusiva tecnologia Suzuki Hybrid permettono, al contempo, di ottenere un consumo medio nel ciclo combinato di soli 4,3 litri ogni 100 km e di rispettare i limiti della normativa Euro 6 con 97 g/km. Dietro questi risultati c’è anche la nuova piattaforma HEARTECT la cui struttura assicura rigidezza alla scocca, associata a una riduzione della massa con un peso in ordine di marcia (con conducente) di 915 kg, per un piacere di guida e una sicurezza ai massimi livelli.
La tecnologia Suzuki HYBRID sostiene l’ibrido del futuro
Uno dei punti di forza che ha reso Suzuki SWIFT finalista nella categoria World Urban Car 2018 è rappresentato dalla tecnologia Suzuki HYBRID, che rende i modelli della Hybrid Generation di Suzuki economici, intelligenti e semplici da gestire. Cuore della tecnologia ibrida Suzuki è l’Integrated Starter Generator (ISG), un componente che svolge da solo le funzioni di ben 3 elementi nelle vetture ibride “classiche”:
1- motore elettrico in accelerazione e ripresa;
2- alternatore in fase di frenata o rilascio del gas;
3- motorino di avviamento con funzione start/stop.
L’energia prodotta durante le frenate è accumulata in un’efficiente e leggera batteria agli ioni di litio da 12 V, per utilizzarla nel momento più opportuno. La batteria ha dimensioni e peso contenuti, alloggia sotto il sedile del guidatore e non sottrae spazio ai passeggeri o ai loro bagagli. Le Suzuki dotate di tecnologia Hybrid accedono alle agevolazioni previste localmente da Regioni, Province e Comuni, quali l’esenzione dal pagamento del bollo fino a cinque anni, l’accesso alle ZTL o la sosta gratuita nei parcheggi con strisce blu. Queste caratteristiche garantiscono benefici concreti agli automobilisti con un sovrapprezzo di appena 1.000 euro.