
In una storia lunga 61 anni, la Porsche 911 ne ha vissuti di cambiamenti. Dall’arrivo del raffreddamento a liquido all’adozione della sovralimentazione anche sui modelli non “turbo”, la sportiva di Zuffenhausen si è evoluta per restare sempre al passo con i tempi.
Ma mai, fino a oggi, aveva adottato un powertrain ibrido. Sta per arrivare. Porsche svelerà la prima 911 elettrificata della storia il prossimo 28 maggio, giorno in cui sarà mostrato anche il restyling della generazione attuale, conosciuta con il nome di progetto 992 che, proprio in concomitanza con l’aggiornamento di metà carriera apporta modifiche anche a livello dei motori.
Un cambio epocale
Da qual che si sa, Porsche ha profuso sforzi notevoli nella messa a punto di questa Porsche ibrida, che prima di essere validata ha percorso quasi 5 milioni di km in ogni condizione possibile. L’auto è stata impiegata a lungo in scenari urbani, per ottimizzare il funzionamento della parte elettrica, ma è anche andata in pista. Al Nurburgring, per esempio, si è dimostrata più veloce della – citiamo le parole del costruttore – “versione corrispondente del modello precedente” di 8,7 secondi. A questo punto la domanda sorge spontanea: a quale 911 si fa riferimento?

Facciamo due conti: la 911 ibrida ha chiuso il temibile anello nord del circuito tedesco in 7’16”9. L’attuale 911 Carrera S, nel 2020, fece 7’25. Quindi, la matematica sembra dirci che la 911 ibrida sarà una sorta di evoluzione della Carrera S. Vedendo le foto dell’auto durante i test, per quanto l’aspetto non sia quello definitivo, viene da pensare che sia effettivamente così.
Non è ancora tempo di plug-in
In attesa di informazioni più precise, ci si chiede anche che tipo di propulsione ibrida sia stata scelta. In passato si parlava di un powertrain plug-in, ma ora l’ipotesi più accreditata è quella di un full hyibrid con motore elettrico “annegato” all’interno del cambio automatico a doppia frizione. Questo schema porterebbe con sé una serie di vantaggi: più coppia ai bassi regimi, minori consumi, soprattutto in città, e un aumento di peso contenuto. Il DNA 911 sarebbe insomma rispettato in pieno.