
carVertical, società leader nella raccolta di dati per il settore automobilistico, ha condotto una ricerca per determinare la percorrenza annua delle auto, utilizzando i dati relativi all’età e al chilometraggio complessivo delle auto usate reperibili sui mercati europei.
Il primato va ai Paesi Bassi
Tra i veicoli cercati e controllati su carVertical, quelli che circolano nei Paesi Bassi hanno il chilometraggio medio annuo più elevato, pari a 29.851 km.
Seguono Spagna (29.017 km), Danimarca (27.346 km), Belgio (24.308 km) e Francia (23.775 km).
Infatti, dopo 3 o 4 anni, le auto di questi Paesi totalizzano già circa 100.000 km sul contachilometri: un numero che potrebbe indurre i proprietari a venderle e a cambiare il proprio veicolo.
Matas Buzelis, esperto del settore automobilistico e Head of Communications di carVertical:
“Questi cinque Paesi possono essere le destinazioni ideali da cui importare la prossima auto usata, in quanto, anche per automobili più recenti, un chilometraggio medio annuo più elevato può spesso portare a una migliore accessibilità economica”.
“Inoltre, i costi logistici per importare veicoli da altri Paesi europei sono piuttosto contenuti; quindi, non vanno a intaccare il prezzo finale di un’auto usata”.
Italia dietro alla Bulgaria ma davanti alla Finlandia
La percorrenza annua delle auto guidate in Italia è pari a 20.916 km: un dato decisamente inferiore rispetto alle prime della classifica e che porterebbe queste auto a toccare i 200.000 km nel giro di 10 anni.
La Svizzera è l’unico Paese confinante con l’Italia che gode di un chilometraggio medio annuo inferiore, pari a 19.151 km.
Auto usata con pochi chilometri. E’ sempre un affare?
Quando si sceglie un’auto usata, i potenziali acquirenti devono essere estremamente cauti nei confronti di veicoli con un basso chilometraggio venduti a un prezzo interessante.
I venditori possono infatti ricorrere a trucchetti disonesti modificando il totalizzatore dei chilometri per avere un guadagno maggiore.
La probabilità di acquistare un’auto usata con un chilometraggio falsificato aumenta notevolmente quando si acquista un veicolo importato dall’estero.
Poiché i Paesi non si scambiano i dati sulle rispettive auto, i venditori disonesti sfruttano attivamente questo trucchetto.
Di conseguenza, molte auto con chilometraggio falsificato – spesso anche più di una volta – vengono importate in Italia da Paesi stranieri senza che la veridicità del contachilometri venga verificata.
“Prima di incontrare il venditore, gli automobilisti dovrebbero controllare la storia dell’auto e scoprire se il chilometraggio indicato sul veicolo che si vuole acquistare è autentico”.
“In questo modo non solo si risparmierà del tempo, ma si eviteranno anche eventuali delusioni che potrebbero presentarsi dopo l’acquisto”.
“Quando si compra un’auto usata, è anche necessario effettuare prima un giro di prova e far controllare l’auto presso un centro di assistenza autorizzato”, conclude Buzelis.