La Hyundai IONIQ che guida da sola

Hyundai e la guida autonoma

La Hyundai IONIQ che guida da sola. Hyundai espone all’AutoMobility (Los Angeles Auto Show) una nuova concept car a guida autonoma su base IONIQ. Si tratta di una delle poche vetture “self driving” in fase di sviluppo a essere equipaggiata con un dispositivo LiDAR integrato nel paraurti anteriore (anziché sul tetto), simile in tutto e per tutto alle IONIQ già in vendita in Italia. La nuova concept IONIQ intende rendere più semplici possibili i dispositivi di guida autonoma. Si sono così sfruttati i dispositivi di sicurezza già presenti su ogni IONIQ, ovvero il radar frontale dello SCC (Smart Cruise Control, “adattivo”) e le telecamere del sistema LKAS (Lane Keeping Assist System, mantenimento della corsia): in questo caso, sono stati integrati con la tecnologia LiDAR (Laser imaging Detection And Ranging, un vero e proprio “telerilevamento” che, tramite un impulso laser, permette di determinare la distanza di un oggetto o di una superficie). Hyundai sta già sviluppando un proprio sistema operativo da utilizzare sui veicoli a guida autonoma, con l’obiettivo di utilizzare molta meno potenza di calcolo. Ciò è destinato a tradursi in una piattaforma dai costi contenuti, tale da essere installata anche sui futuri modelli Hyundai di fascia mediaIl dispositivo LiDAR presente su questa IONIQ permette alla concept autonoma di rilevare anche la posizione precisa dei veicoli e degli oggetti circostanti.

Caratteristiche del sistema a guida autonoma della IONIQ
Radar frontale per rilevare la posizione relativa e la velocità degli oggetti che si trovano direttamente davanti al veicolo, per gestire al meglio la pianificazione del percorso. Tre telecamere per rilevare la vicinanza di eventuali pedoni, la segnaletica orizzontale ed i segnali stradali per una visione completa dell’ambiente circostante. Antenna Gps, per determinare l’esatta posizione di ogni veicolo nelle vicinanze. Un’accurata mappatura ad alta definizione del territorio per tracciare accuratamente ogni area, garantendo l’accurata precisione della posizione, l’eventuale inclinazione ( compresa la gradazione) della strada e il controllo della larghezza delle corsie. Già presente sulla IONIQ, il sistema BSD (Blind Spot Detenction, controllo dell’angolo cieco) garantisce che anche i semplici cambi di corsia possano essere compiuti in tutta sicurezza. Tutte queste caratteristiche si basano sulla qualità della IONIQ di serie già in commercio da noi.

Hyundai e la guida autonoma

La nuova vettura coreana nasce equipaggiata con una vasta gamma di sistemi di sicurezza attiva come l’Automatic Emergency Braking con Pedestrian Detection, Smart Cruise Control, Lane Departure Warning e rear Cross.Traffic Assist. In questo caso la vettura incorpora tutti i controlli della guida autonoma nei dispositivi già presenti, in modo da assicurare ai futuri guidatori una facile transizione fra le differenti modalità di guida, attiva e autonoma. La Casa coreana è già molto attiva sul fronte della guida autonoma e sta già sperimentando tre diversi esemplari della IONIQ e due ix35 Fuel Cell in Corea, presso il centro ricerca e sviluppo di Namyang.

Ma non è finita qui perché al prossimo CES (Consumer Electronics Show, salone dell’elettronica di consumo), in programma a gennaio del 2017, è prevista la prima dimostrazione pratica, con le concept cars IONIQ “self driving” in giro per i viali trafficati di Las Vegas e di notte nei boulevard dalle mille luci al neon. Il test in Nevada mostrerà l’efficacia della IONIQ a guida autonoma, oltre al grande impegno profuso da Hyundai nello sviluppo del più funzionale e sicuro sistema di guida autonoma sul mercato.

Hyundai e la guida autonoma

In particolare ogni IONIQ a guida autonoma è in grado di interpretare ambienti urbani complessi, e quindi analizzare a fondo l’interazione con: ingenti flussi e densità di traffico pedonale e veicolare; luci di arresto, segnali di stop e zone affollate in prossimità delle scuole; strade in costruzione o interrotte (parzialmente o totalmente); dossi artificiali che costringono a ridurre la velocità; cani senza guinzaglio; bambini e altri pedoni che giocano in strada; centri commerciali o agglomerati di negozi in una singola strada; incroci privi (totalmente o parzialmente) di segnaletica.