
A poche settimane dalla presentazione della versione aggiornata delle varianti ad alimentazione tradizionale, ora il restyling della Hyundai Kona ha interessato anche la versione 100% elettrica. Tanti i cambiamenti estetici e tecnologici, mentre il powertrain si conferma il medesimo della serie precedente.
Look rinnovato
All’esterno le differenze principali si concentrano soprattutto nella parte anteriore. Qui spicca la presenza di un paraurti profondamente rivisto, che ora differenzia maggiormente la Kona elettrica dalle altre versioni a combustione interna. Sparisce la calandra e i fari si fanno più sottili e slanciati e l’unica apertura rimasta è quella nella parte bassa del paraurti preposta al raffreddamento del pacco batterie. Novità anche negli interni, che sono stati sottoposti ad un chiaro giro di vite “digitale”. Ora, infatti, chi siede al volante della Hyundai Kona si trova circondato da due ampi schermi da 10,25 pollici l’uno. Il primo ha funzione di quadro strumenti, mentre il secondo, posto al centro della plancia, permette di controllare l’infotainment, dotato di un software aggiornato, che permette ora di godere di una migliore connessione con i moderni smartphone.
Due tagli di batteria
Se la nuova Hyundai Kona elettrica offre tanti spunti di novità nell’estetica, dal punto di vista dei propulsori arrivano invece molte conferme. Il powertrain, o meglio i powertrain disponibili, restano quelli della precedente generazione. Si parte con la batteria da 39,2 kWh che alimenta un’unità elettrica da 136 CV e assicura un’autonomia di 305 km. Per chi fa più strada e cerca prestazioni più brillanti c’è la variante con batteria da 64 kWh. Questa è chiamata ad alimentare un motore elettrico da 204 CV e permette di percorrere fino a 484 km con un “pieno di energia”.
La scheda tecnica della nuova Hyundai Kona elettrica
- Batteria: 39,2 kWh – 64 kWh
- Potenza motore: 136 CV – 204 CV
- Autonomia: 305 km – 484 km
- Potenza di ricarica: da 50 a 100 kW