Al Go Futher Event ad Amsterdam Ford ha svelato la prima immagine di Puma: un crossover compatto di ispirazione SUV che fonde un design accattivante con una capacità di carico e una flessibilità del bagaglio best in class e la tecnologia Mild-Hybrid con batterie a ioni di litio da 48 volt. Puma arriverà alla fine di quest’anno e sarà prodotta presso lo stabilimento di Craiova, in Romania, a seguito di un investimento di circa 1.5 miliardi di euro a partire dal 2008. La prima foto di Puma rivela importanti tratti distintivi tra cui i fari posti sulla parte superiore della fiancata e le linee atletiche e accattivanti, oltre a proporzioni da crossover compatto con una maggiore altezza da terra, per una guida comoda e sicura, e una capienza del bagagliao senza compromessi di 456 litri.
Sviluppata per soddisfare una chiara esigenza dei clienti in termini di spazio e di flessibilità del bagagliaio, l’innovativa soluzione di carico della Puma offre uno spazio ampio e versatile che è in grado di ospitare comodamente due sacche da golf in posizione verticale.
La tecnologia Ford EcoBoost Hybrid ottimizzerà l’efficienza nei consumi della Puma garantendo potenza al motore fino a 155 CV. Uno starter/generator, azionato da una cinghia, (BISG) consente il recupero e lo stoccaggio dell’energia che solitamente si disperde durante la frenata, per caricare la batteria agli ioni-litio da 48 volt raffreddata ad aria.
Il BISG agisce anche come motore e si integra perfettamente con l’EcoBoost 1.0 da 3 cilindri, utilizzando l’energia immagazzinata dalla batteria, per fornire coppia addizionale nelle normali condizioni di guida, riducendo così l’attività del motore termico e massimizzando il risparmio dei consumi. Puma si unisce all’ampia gamma di SUV e di crossover Ford presenti in Europa, che includono Fiesta Active, Focus Active, EcoSport, Kuga, Edge e il nuovissimo Explorer Plug-In Hybrid presentato ieri, per la prima volta, al Go Further Event. Oggi, in Europa, più di un veicolo Ford venduto su cinque è un SUV e le vendite sono aumentate di oltre il 19% nel 2018.