
Exide Technologies ha aggiornato la gamma delle sue batterie Premium destinate al mercato dell’aftermarket nel design e nei materiali, facendo uso di componenti riciclati il cui utilizzo genererà minori emissioni (valutati in 2.700 t/CO2anno) e un minor utilizzo di materie prime (sono stati stimati di 8 milioni di litri d’acqua e di 1,2 milioni di litri di greggio ogni anno).
Nel design di questa batteria è stata posta molta cura nel coperchio di sicurezza che evita fuoriuscite di acido e di eventuali sfiammate con una doppia pastiglia rompifiamma.
Si tratta del medesimo design che Exide utilizza sui prodotti OE destinati ai principali Costruttori europei di auto, a garanzia della medesima sicurezza anche su un prodotto aftermarket.
Il nuovo design sarà introdotto in tutte le batterie convenzionali top di gamma per tutti i marchi di Exide: Exide Premium, Deta Senator3, Fulmen FormulaXtreme e Tudor High Tech.
Dal punto di vista tecnico, Exide Premium adotta la tecnologia proprietaria Carbon Boost 2.0 che consiste nell’applicazione di additivi di carbonio sulle piastre negative.
Una soluzione che consente una velocità di ricarica fino a due volte superiore rispetto alle batterie convenzionali.
Progettata per resistere a temperature estreme, equipaggiamenti elettrici ad alto assorbimento energetico e guida urbana intensa, la batteria Exide Premium si pone ai massimi livelli di qualità.
“Ci impegniamo a ridurre l’impatto ambientale di tutti i nostri business e siamo lieti che il nuovo design di Exide Premium stia portando un grande contributo in questa direzione”, ha dichiarato Stefan Stübing, Presidente e CEO di Exide Technologies.
“Una riduzione annuale di 2.700 tonnellate di CO2 è un risultato importante e il nostro obiettivo è diminuire ulteriormente in futuro la nostra impronta ecologica”.