Eli Zero: un’idea per la piccola mobilità urbana

Eli Zero

Un po’ Smart, un po’ Renault Twizy e un po’ quadriciclo ma con un design che è al tempo stesso originale e molto piacevole.

L’acquisto di un’auto comporta sempre una componente di soggettività emotiva che, in molti casi, può diventare preponderante: è un meccanismo affine a quello del “colpo di fulmine” e ciò vale anche per noi che ne scriviamo. Questa Eli Zero, disegnata da Marc Li per essere un’auto elettrica da città “entry level”, pur rientrando nei canoni ristretti della categoria, ha una linea molto piacevole.

Eli Zero
Il pianale e gli elementi strutturali sono di alluminio.

Come si diceva, è stata disegnata da Marc Li ma, pur avendo visionato decine e decine di pagine Internet sul tema, non è possibile sapere se si tratti dello stesso Marc Li, designer (anche automobilistico) di Vancouver, né si può dire dove abbia sede la Eli Electric Vehicles; sì, perché è cambiato anche il mondo delle nuove iniziative automobilistiche, spesso basate sul crowdfunding, cioè su una raccolta di finanziamenti e di prenotazioni che avviene attraverso Internet. Possiamo, quindi, dire soltanto che, quando saranno raggiunti i capitali necessari, l’auto sarà prodotta, appoggiandosi a stabilimenti che saranno quasi certamente già esistenti in California e in Cina.

Eli Zero

Non si deve, però pensare che il progetto della Zero sia… campato in aria, in quanto le agenzie che rappresentano il suo progettista ne hanno diffuso i dettagli con un’insolita dovizia di particolari. La credibilità della Zero nasce anche dal fatto che non promette prestazioni roboanti che vadano al di là di quanto concesso dalle tecnologie attuali. L’auto è un NEV (Neighborhood Electric Vehicle, veicolo elettrico per piccola mobilità), secondo la classificazione americana, e corrisponde a quella europea L6e, ovvero la norma relativa ai quadricicli leggeri, la cui massa a vuoto non superi i 350 kg (con esclusione dal conteggio, per i soli tipi elettrici, del peso delle batterie), con velocità massima limitata a 45 km/h e potenza massima di 4 kW (circa 5,5 HP). Come la Smart, la Zero prevede carrozzeria interamente chiusa e due posti affiancati ma è circa del 30% più piccola rispetto alla tedesca.

Eli Zero

L’auto risponde alla limitazione dei 40 km/h ma, dove non sia in vigore, può arrivare a 56 km/h Un motore elettrico asincrono a corrente continua da 4 kW (5,5 HP), mediante  una batteria al litio di tipo 18650 a 48 V (disponibile in due versioni con differente autonomia) può percorrere 88 o 137 km. La ricarica può avvenire mediante una presa di corrente domestica a 120 V (per gli Stati Uniti) o da una stazione di ricarica Level 2. La piccola Zero è lunga 2,25 m, larga 1,38 m, alta 1,55 m ed ha un passo di 1,60 m; il suo peso è di 349 kg. Dal punto di vista della mobilità, ha un raggio di sterzata di 3,66 m e può affrontare pendenze fino al 40% (18°). Per i primi 100 acquirenti l’auto è stata offerta a 7.700 dollari (circa 6.600 euro) mentre per i successi il listino salirà a 9.900-11.900 dollari (circa 8.500-9.050 euro); le consegna sono state garantite a partire dal dicembre 2018. Non possiamo sapere se la commercializzazione (e, di conseguenza, la produzione in serie) andrà in porto ma, se sarà così, ci sentiamo di dire che questo progetto lo avrà meritato più di tanti altri.