Fino ad oggi siamo stati abituati ad associare le auto elettriche all’assenza del cambio. Effettivamente, attualmente le uniche due vetture regolarmente a listino ad adottare un cambio, seppur automatico, sono la Porsche Taycan e l’Audi e-tron GT. In entrambi i casi si tratta di una trasmissione automatica a due marce, in cui però il secondo rapporto viene inserito soltanto ad alta velocità . Oggi però, grazie alla Inmotive, le cose potrebbero cambiare.
Un cambio per migliorare l’autonomia
La trasmissione Ingear messa a punto dalla canadese Inmotive promette di offrire notevoli vantaggi sul fronte dei consumi non soltanto dei modelli elettrici più prestazionali. Grazie alle sue particolari caratteristiche tecniche, infatti, può essere applicata anche sui modelli più “tranquilli” oltre che su autobus, camion e furgoni a zero emissioni. La maggior parte delle auto elettriche ha due riduttori tra il motore e le ruote. L’Ingear sostituisce il secondo riduttore con una trasmissione a catena continua e un pignone che si sposta per permettere alla catena di muoversi tra due ingranaggi dal diverso diametro attraverso un attuatore. In questo modo si cambia il rapporto di rotazione ma si ha un’erogazione continua della trazione alle ruote, che continuano a ricevere coppia senza interruzione.
Secondo il costruttore, il cambio Ingear sarebbe in gradodi assicurare un vantaggio in termini di efficienza e autonomia compreso fra il 7 e il 15%, a fronte di un miglioramento dell’accelerazione pari al 15%.