Rimette le cose a posto Francesco Bagnaia. Dopo essersi arreso a Marc Marquez nel precedente weekend di Misano, oggi il torinese torna a vincere ala sua maniera, ovvera con una gara perfetta.
All’ottavo giro uno sbaglio di Jorge Martin, in testa da subito, consente a Pecco di prendere la testa e di mantenerla in apparente scioltezza, nonostante un passo record.
Terzo Enea Bastianini e ‘solo’ quarto Marc Marquez che sportivamente riconosce la superiorità degli avversari.
“Oggi se fossimo partiti dalla prima fila saremmo comunque arrivati quarti”, ha ammesso lo spagnolo. “Il nostro passo di gara ci permetteva di puntare a quello. Quindi dobbiamo essere soddisfatti e sappiamo che la quarta posizione sarà l’obiettivo anche di domani”. “Oggi siamo caduti per provare a migliorare, non mi sento alla perfezione su queste gomme e dobbiamo continuare a provare per crescere e avvicinarci a Pecco e Martin”.
Domani si vedrà, ma è certo che il passo di Bagnaia e Martin, nonché quello dell’altra Ducati ufficiale di Enea Bastianini, sembra essere oltre la portata di tutti gli altri.
Francesco Bagnaia, Ducati Lenovo Team:
“Ho fatto tutto il possibile affinché il mio livello di guida fosse al 100% e fortunatamente ci sono riuscito”.
“Il passo di oggi è stato pazzesco. Solo due settimane fa, girare in 31.2/3 era qualcosa di incredibile, mentre oggi abbiamo fatto tutta la gara sotto questi tempi”.
“Ancora una volta non ho fatto la partenza perfetta e mi sono ritrovato anche dietro a Brad (Binder)”.
“Una volta risalito in seconda posizione avevo sette decimi di ritardo, ed è stata dura sorpassare Jorge (Martín); senza il suo errore sarebbe stato molto più difficile superarlo”.
“Ero molto veloce in quel settore e avrei comunque provato ad attaccarlo in quel punto”.
“Sono felice perché abbiamo ridotto ulteriormente il gap in classifica, ma domani ci aspetta la gara più importante e sarà cruciale partire bene ed essere al comando fin dall’inizio”.
“Voglio ringraziare il team per il fantastico lavoro svolto ed i fan per essere qui con noi”.
Enea Bastianini, Ducati Lenovo Team:
“È stata una gara complicata, ma meno di quanto mi sarei aspettato”.
“Sono rimasto abbastanza vicino ai due piloti di testa, i quali fino ad ora avevano mostrato un ritmo quasi inavvicinabile”.
“Per me la parte più difficile è rappresentata dai primi tre-quattro giri ma ero comunque fiducioso di poter chiudere il gap”.
“Purtroppo, però, entrambi stavano spingendo davvero forte. Sicuramente dobbiamo lavorare per migliorare qualcosa in vista di domani perché ho notato che in alcuni punti non eravamo completamente a posto; quindi, penso si possa fare qualcosina in più”.
“Vedremo come andrà domani: sicuramente sarà una gara diversa perché dovremo utilizzare la gomma media al posteriore, ma faremo tutto il possibile”.
Quinto, dietro Bagnaia, Martin, Bastianini e Marquez, il sempre più consistente Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3).
A punti anche Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing), finiti nell’ordine.