Audi Vorsprung 2030: Vorsprung durch Technik (ovvero All’avanguardia della tecnica) è il motto con il quale da anni Audi accompagna la propria comunicazione e Audi Vorsprung 2030 è il piano strategico che traccia il percorso verso la new mobility.
“Grazie alla costante propensione al progresso tecnologico, possiamo contribuire a risolvere parte dei problemi su scala globale, riducendo radicalmente, ad esempio, le emissioni di CO2 e il riscaldamento del Pianeta”, ha dichiarato Markus Duesmann, CEO di AUDI AG. “Al tempo stesso, ci consideriamo garanti della libertà e mobilità dei nostri Clienti, Audi, decidendo di puntare sui sistemi propulsivi a zero emissioni, non sviluppa tecnologie fini a se stesse, bensì soluzioni per mantenere il mondo in movimento”.
Silja Pieh, Direttore Strategico di AUDI AG, e il suo team hanno seguito un inedito processo di sviluppo della strategia aziendale.
Sondando un campione di circa 500 collaboratori, appartenenti a tutti i livelli gerarchici e Paesi, inclusi i top market Cina e Stati Uniti, sono state analizzate oltre 600 tendenze globali nell’ambito della mobilità, con una proiezione fino ad almeno il 2030.
E’ risultato evidente come le vendite e i profitti, inizialmente legati ai motori a combustione interna, siano destinati a orientarsi gradualmente verso le auto elettriche e, in un secondo momento, quando la guida autonoma garantirà un ulteriore potenziale di crescita, verso i software e i servizi.
“Un aspetto cruciale in vista delle sfide future consiste nel profondo radicamento del concetto di sostenibilità all’interno della coscienza del Board e dei collaboratori”, ha affermato Silja Pieh, che ha aggiunto che la strategia Vorsprung 2030 non deve essere considerata definitiva ma un processo in continua evoluzione per via della necessità di reagire in modo veloce e flessibile ai mutare degli scenari.
La nuova strategia coinvolgerà tutti i collaboratori, sia in Audi sia all’interno all’interno dei brand Bentley, Lamborghini, Ducati e Italdesign.
Sempre maggiore identità del Marchio
Audi space frame, trazione quattro, proiettori Audi Matrix LED e i brevetti inerenti la mobilità elettrica sono la base su cui Audi svilupperà i prodotti del futuro.
“Nell’era della new mobility, Vorsprung non significa solamente propensione all’eccellenza ingegneristica, design all’avanguardia ed elevata digitalizzazione. Non ragioniamo solamente in termini di veicoli. In futuro, l’attenzione sarà rivolta a soluzioni globali, in grado di spaziare dalla gestione dell’ultimo miglio all’infrastruttura di ricarica”, ha aggiunto Oliver Hoffmann, Membro del Board per lo sviluppo tecnico di AUDI AG. “Dobbiamo conferire ai nostri prodotti un DNA chiaro e inconfondibile. Il feeling trasmesso da un’Audi, quand’anche a guida autonoma, deve essere immediatamente riconoscibile”.
Oltre alla mobilità elettrica i pilastri della strategia del Gruppo Volkswagen poggiano sui servizi digitali, l’espansione della connettività e il ricorso ai sistemi operativi progettati internamente.
Software nativi
CARIAD, l’azienda che riunisce le competenze software del Gruppo Volkswagen, svolgerà un ruolo chiave nell’Audi Vorsprung 2030 ed entro il 2025 presenterà un’architettura elettronica uniforme all’interno del Gruppo, un sistema operativo e una connessione cloud destinati a tutti i Marchi. La piattaforma software E3 2.0 fungerà da catalizzatore per le sinergie e le innovazioni future, inclusa la guida autonoma.
Produzione efficiente
Audi Production Lab si avvale di una fitta rete di istituti, start-up e fornitori, mentre la sede di Neckarsulm riveste un ruolo di primaria importanza come stabilimento pilota e laboratorio reale per la trasformazione digitale.
Le soluzioni IT e i suggerimenti forniti dai partner tecnologici, ad esempio Amazon Web Services, SAP e Capgemini, vengono destinati al progetto Industria 4.0 per la transizione verso una fabbrica integralmente interconnessa.
Audi in Cina
La Casa dei Quattro Anelli prevede che su questo mercato, il primo al mondo, la domanda premium crescerà sino a 4,5 milioni di unità all’anno entro il 2030.
Di questi si prevede che il market share possa passare dall’attuale 10% sino al 40% entro la fine del decennio.
La presenza di Audi in Cina vedrà un ampliamento della gamma BEV prodotta localmente.
Changchun è la sede della joint venture FAW-Volkswagen, dove Audi realizza auto da oltre 30 anni.
Le prime vetture nate dalla collaborazione con SAIC Volkswagen debutteranno nel 2022 e saranno commercializzate attraverso l’attuale rete di Concessionarie FAW-Volkswagen.
Finora Audi ha consegnato oltre 7 milioni di veicoli sul mercato cinese. Nel 2020 ha venduto 727.358 vetture, mentre nella prima metà del 2021 è arrivata a 418.749 unità.