Dopo anni di lavoro sul fronte dell’ibrido, arriva anche per Toyota il momento del “grande salto” e lanciarsi cosi nel mondo delle elettriche. Lo fa con la nuova Toyota bZ4x, i cui ordini si apriranno il 2 di dicembre, con prime consegne ad inizio 2022 e che rappresenta la capostipite di una vera e propria famiglia di modelli a zero emissioni.
Anteriore o integrale
La nuova Toyota bZ4x nasce sull’inedita piattaforma e-Tnga, sviluppata congiuntamente con Subaru, che si caratterizza per la presenza del pacco batterie nella parte bassa del pianale, con funzione strutturale. La bZ4x sarà proposta in due differenti versioni. La prima sarà a trazione anteriore, spinta da una singola unità elettrica da 204 CV e 265 Nm di coppia, che promette uno scatto 0 da 100 km/h in 8,4 secondi e 160 km/h di velocità massima. La seconda è invece dotata di due propulsori elettrici, uno per asse, con una potenza di sistema di 217,5 CV e 336 Nm di coppia per uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi e la stessa velocità di punta. Ad alimentare il sistema è presente una batteria agli ioni di litio da 71,4 kWh che assicura fino a 450 km di autonomia e che può essere ricaricata fino a 150 kW.
Come la concept
L’estetica della Toyota bZ4x riprende in maniera molto fedele le linee della concept presentata qualche anno fa. Le forme sono morbide e moderne e parlano un linguaggio del tutto inedito per il costruttore giapponese. Tanto poi lo spazio a bordo, con una distanza da schienale a schienale fra sedili anteriori e posteriori che raggiunge un metro, mentre il vano di carico ha una capacità di 452 litri. Tra i tanti optional disponibili tra i più interessanti spicca la presenza del tetto dotato di pannelli fotovoltaici, capaci di ricaricare la batteria anche in movimento. Secondo Toyota, questo sarebbe in grado di recuperare energia sufficiente a percorrere 1.800 km nel corso di un anno.
