
Ricordate la Renault Scenic? L’intramontabile monovolume che per anni ha rappresentato l’auto da famiglia per eccellenza per il costruttore francese? Bene, dimenticatela. Con la nuova generazione la Scenic abbandona le sue tipiche porte da monovolume, per sposare quelle più modaiole e di tendenza tipiche dei moderni SUV. Ma la rivoluzione non è solo estetica. Anche dal punto di vista tecnico cambia tutto, con l’addio definitivo alle motorizzazioni endotermiche in favore di sole unità elettriche. Ora è tutto? Ancora no. La nuova Scenic, infatti, porta con sé l’arduo compito di traghettare il marchio Renault verso una nuova era, staccandolo da un prodotto di concezione generalista e avvicinandolo ad un approccio più vicino a quello tipico dei brand premium.
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Renault Scenic: lo stile
Sviluppata sulla piattaforma CMF EV, la nuova Scenic è lunga 4,47 metri. Un ingombro piuttosto contenuto, che la posiziona nel cuore del segmento C. A compire, proprio a fronte di una lunghezza del genere è il passo, che si attesta intorno ai 2,78 metri. Una misura considerevole, che si ripercuote positivamente su quello che è lo spazio interno. Dal punto di vista stilistico la nuova Scenic evolve il più recente linguaggio stilistico di casa Renault, con un frontale massiccio in cui domina la grande calandra che pur essendo carenata, dona al frontale un interessante effetto tridimensionale. Particolare anche la vista posteriore, dove attraverso diverse appendici si apprezza il lavoro svolto dai tecnici Renault sul fronte aerodinamico.
Renault Scenic: gli interni
Una volta a bordo si viene accolti da un ambiente curato e di qualità. Buona parte dei materiali scelti per i rivestimenti sono di origine riciclata e sono tutti piacevoli al tatto. Tutti ad eccezione di quelli scelti per i pannelli porta posteriori, tutti un po’ troppo rigidi. Dal punto di vista tecnologico, Scenic adotta gli stessi contenuti digitali della sorella minore Megane E-Tech, costituiti da un quadro strumenti digitale e un grande schermo centrale a sviluppo verticale per il sistema di infotainment sviluppato si piattaforma Android. Non mancano poi soluzioni “Smart” come i portabicchieri inseriti nel bracciolo posteriore, che si trasformano in pratici sostegni per smartphone o tablet. Il generoso passo, come dicevamo, si traduce in tanto spazio per chi viaggia dietro e anche il vano bagagli, grazie alla sua capacità di 545 litri, risulta sempre ben sfruttabile.
Renault Scenic: la meccanica
Dal punto di vista tecnico, la nuova Scenic viene proposta in abbinamento a due tagli di batteria. Si parte con quella da 60 kWh, che manda energia ad un motore anteriore da 170 CV e 280 Nm di coppia, che assicura una velocità massima di 150 km/h e un’autonomia che si attesta sui 420 km. Al top della gamma si posiziona invece la variante con accumulatore da 87 kWh. In questo caso il motore elettrico, sempre montato tra le ruote anteriori, raggiunge i 218 CV e la velocità massima sale a 170 km/h, mentre l’autonomia arriva fino a 625 km. Per entrambe le batterie, infine, la potenza massima di ricarica è di 150 kW.
Renault Scenic: come va
Comodità. Questa è la prima cosa che si nota una volta a bordo della nuova Renault Scenic. L’ottimo livello di insonorizzazione e la taratura votata al comfort del comparto sospensivo (McPherson davanti e multilink dietro) permette di muoversi in assoluta souplesse. Buona anche la spinta del propulsore più potente a listino. L’erogazione è sempre pronta e progressiva, senza mai essere eccessivamente brusca come spesso accade sulle elettriche. Buona anche la frenata, con il passaggio tra la frenata rigenerativa e quella meccanica sempre piuttosto delicato. Non ci ha invece convinto del tutto il feeling con l’anteriore: in fase di accelerazione o nei cambi di direzione più repentini perde di precisione, con lo sterzo che restituisce una certa leggerezza che non aiuta a capire perfettamente cosa accade sotto le ruote anteriori.
Renault Scenic: i prezzi
La nuova Scenic e-Tech è disponibile in quattro allestimenti: evolution, techno, esprit Alpine, iconic. L’unico disponibile per entrambi i tagli di batteria è il techno, mentre evolution è abbinabile solo al motore meno potente ed esprit Alpine e iconic solo al più potente. I prezzi partono da 40.050 euro.