Effetto Brexit anche sulle certificazioni in UK

Effetto Brexit: arriva anche  sulle normative tecniche.

L’immissione nel Regno Unito di attrezzature, sistemi a pressione, ascensori e relativi componenti sono cambiate.

I prodotti che in passato potevano circolare con la semplice marchiatura CE dovranno ora avere il marchio UKCA. Il periodo di transizione terminerà il 31 dicembre 2022 e TÜV SÜD oggi è in grado di offrire la certificazione sia per il mercato UE che per quello GB (Inghilterra, Galles e scozia) come unico organismo di certificazione.

UKCA è il nuovo marchio di certificazione che viene rilasciato sotto la supervisione dell’organismo di Accreditamento del Regno Unito denominato UKAS (United Kingdom Accreditation Service). 

Gli enti accreditati, come TÜV SÜD, operano per verificare che i produttori soddisfino i criteri richiesti per apporre il marchio CE e UKCA sui loro prodotti e garantirne così la libera circolazione. 

Effetto Brexit nella certificazione di attrezzature e apparecchi a pressione

Dal 1° gennaio 2023 – dopo la scadenza del periodo di transizione – diventerà obbligatoria per tutte le attrezzature e insiemi in pressione, che verranno immessi sul mercato GB, possedere sia la certificazione in conformità con il regolamento UK per gli apparecchi in pressione (Pressure Equipment Safety Regulations), sia l’apposizione del corrispondente marchio UKCA.  

TÜV SÜD, diventando un organismo accreditato da UKAS, può supportare i produttori di attrezzature ed insiemi a pressione, aiutandoli a soddisfare i nuovi requisiti richiesti per l’immissione nel mercato britannico”, afferma Winfried Schock della Business Unit Sicurezza Impianti di TÜV SÜD.