Il telo che ricarica le auto non è più utopia

Lo sviluppo e l’espansione del mondo elettrificato passa sicuramente attraverso l’innovazione. Molte aziende stanno sviluppando nuovi progetti che, ottimizzati, potrebbero segnare una svolta ancora più decisa in questo processo di riduzione a zero delle emissioni di CO2. Le fonti di energia rinnovabile possono, in questo senso, risultare il vero valore aggiunto di questa evoluzione e la recente collaborazione tra due aziende francesi ha portato allo sviluppo di un telo copri auto in grado non solo di proteggere la carrozzeria dagli eventi atmosferici ma anche di ricaricare il pacco batterie tramite l’energia solare.

Il prototipo in un video

Il concept di questa tecnologia è stato presentato tramite un video su internet in cui si vede una vettura elettrica della startup francese Gazelle Tech che viene ricoperta da un telo in maniera automatica. Questo viene prodotto dall’azienda Armor, specializzata nella produzione di sistemi fotovoltaici a film sottile. La tecnologia utilizzata si basa sull’utilizzo di moduli di pellicola fotovoltaica organica ASCA che include polimeri organici semiconduttori. In quest’occasione, è proprio il telo ad ospitare questi pannelli solari flessibili che vanno a ricaricare l’auto quando è parcheggiata.

La parola ai protagonisti

Secondo le prime dichiarazioni, il produttore Armor ha affermato che il telo può essere piegato più di 50.000 volte prima che si verifichino perdite di efficienza del sistema. Inoltre, il film fotovoltaico, che è più leggero rispetto alle altre tecnologie, può essere anche installato sulla carrozzeria del veicolo, sul tetto panoramico o sui finestrini. Gaël Lavaud, fondatore della startup Gazelle Tech, che utilizza materiali compositi per realizzare carrozzerie di veicoli ultraleggeri e per 8 anni ingegnere del dipartimento ricerca di Renault, ha affermato che l’efficienza della tecnologia utilizzata si aggira sui 70 Wh per chilometro.

Quando l’energia solare ricarica le auto

L’idea rivoluzionaria che, al momento sembra essere ancora lontana da una vera e propria commercializzazione, si va ad aggiungere ad altri progetti già presentati da diverse aziende. Il funzionamento punta sempre ad utilizzare celle fotovoltaiche per garantire qualche chilometro in più di autonomia sfruttando l’energia solare. Spicca su tutti la Lightyear One, una vettura completamente elettrica che, grazie ai 5 metri quadrati di pannelli solari distribuiti tra tetto e cofano, è in grado di recuperare fino a 12 km di autonomia all’ora. A questo modello che verrà commercializzato nel 2021, si aggiungono altri progetti come la SONO Motors Sion e la nuova Toyota Prius plug-in, che offre il tetto con pannelli solari.