La 24 Ore di Le Mans rappresenta da sempre un importante laboratorio tecnologico per nuove soluzioni tecnologiche, che messe a punto proprio nel corso della maratona francese, trovano poi applicazione sulle auto di serie.
Quest’anno gli occhi saranno puntati sulla Ligier JS2 RH2, un’auto alimentata a idrogeno che sabato 15 giugno, poche ore prima dell’inizio della gara, sarà la protagonista di un evento dimostrativo sul circuito de La Sarthe.
Come è fatta
La JS2 RH2 è alimentata da un propulsore di 3 litri sovralimentato per mezzo di due turbocompressori ed è alimentato attraverso un sistema ad iniezione diretta di idrogeno, che viene stipato all’interno di appositi serbatoi con una pressione di 700 bar
L’unità è così in grado di sviluppare una potenza massima di 602 CV per 650 Nm di coppia. Numeri sufficienti a permettere alla JS2 RH2 di raggiungere una velocità massima di oltre 280 km/h sul tracciato della 24 Ore di Le Mans.
La gara
Ma la Ligier JS2 RH2 non sarà l’unica a scendere in pista il 15 giugno prima della 24 Ore di Le Mans. Insieme a lei ci sarà anche la MissionH24 e altre vetture da competizione alimentate da powertrain a idrogeno, proprio per mostrare al mondo le potenzialità di questo tipo di alimentazione.