

L’edizione del 2016 del Concorso di Eleganza di Villa d’Este s’è appena concluso nella splendida cornice di Cernobbio; e, come di consueto, sono stati scelti i vincitori, i migliori, gli esemplari che più hanno saputo incarnare lo spirito degli anni che furono e di
Vincitrice del Trofeo BMW Group Italia è stata la Lamborghini Miura P400 SV: sportiva senza tempo, immancabile icona del jet-set, non poteva non trionfare in questa magnifica cornice, considerata anche la particolarità dell’esemplare. La vettura in questione, infatti, è proprio quella portata da Automobili Lamborghini al Salone di Ginevra del 1971 in occasione della versione potenziata a 385 cavalli e restaurata recentemente dal PoloStorico
Il Design Award for Concept Cars & Prototypes è stato assegnato alla nostrana Disco Volante: vettura messa a punto dalla Carrozzeria Touring di Milano su base Alfa-Romeo 8C, realizzata per celebrare i 90 anni della azienda e qui presente nella sua versione Spyder. Menzione d’onore per il modello perché,
Il pubblico ha, invece, premiato la Lancia Asturia Serie II, vettura per nel 1935 prese il via alla 24 ore di Pescara e si presentò cinque settimane più tardi al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este di quello stesso anno: la vettura è stata premiata anche e soprattutto per dimostrare come la sportività ed il facino dell’estetica non sono assolutamente elementi in contraddizione. Come tale, la vettura è stata capace di portarsi a casa la Coppa d’Oro, meritata a mezzo di referendum pubblico.