Mercedes Classe E da…gourmet

Mercedes Classe E e Davide Oldani

Mercedes Classe E da…gourmet. È arrivata alla decima generazione e, come vuole il blasone del marchio, si candida a diventare ancora una volta un punto di riferimento nel settore delle berline di prestigio: la nuova Classe E è stata presentata, in modo statico, all’ombra del Duomo dai vertici di Mercedes-Benz Milano (con la partecipazione dello chef stellato Davide Oldani, brand ambassador della Casa tedesca), che hanno sottolineato a più riprese il concetto di auto intelligente, anzi di “intelligenza non artificiale”, per ribadire come l’ampia dotazione tecnologica di cui la vettura è dotata non sostituirà il piacere di guida. Ma, piuttosto, trasformerà la Classe E in un altro luogo del vivere quotidiano, al pari della casa e dell’ufficio. Insomma, l’ultima generazione della Classe E indica la nuova frontiera del viaggiare secondo Mercedes. Soprattutto per quanto riguarda l’innovazione.

Mercedes Classe E

Verso la guida autonoma
In occasione del CES, il Salone dell’elettronica che si è svolto a Las Vegas a fine 2015, Mercedes aveva fatto un annuncio importante: la nuova Classe E è la prima vettura di serie al mondo ad aver ottenuto, dallo Stato federale del Nevada (Usa), una licenza di prova per la guida autonoma su strade pubbliche. E’ bastato apportare alcune modifiche al software della centralina del Drive Pilot, mantenendo invece invariato l’hardware di serie. In attesa del via libera definitivo all’auto che si guida da sola, la Casa di Stoccarda è all’avanguardia nella messa a punto di sistemi (come il Cruise Control adattivo, il Blind Spot Assist attivo, lo Steering Pilot attivo e l’Active Lane Change Assist) di assistenza alla guida che preludono, per l’appunto, alla guida autonoma. Vediamo quelli più interessanti che sono presenti sulla nuova Classe E, autentica “nativa digitale”.

Mercedes Classe E

Drive Pilot
Grazie all’azione congiunta di radar, telecamera a 360° e sensori a infrarosso, in autostrada e sulle strade urbane, la vettura mantiene la distanza di sicurezza, segue la corsia di marcia e, in caso di pericolo, frena fino ad arrestarsi. Impostata la velocità desiderata, il sistema lascia fare tutto il resto all’auto (gestione del freno, dell’acceleratore e dello sterzo), in totale sicurezza. Se la velocità impostata è superiore a quella della vettura che precede, il sistema la riduce e, quando la strada è di nuovo sgombra, la vettura accelera di nuovo fino al valore desiderato. A proposito dello sterzo: la funzione Steering Pilot suggerisce le traiettorie ideali, sterzando attivamente nelle curve moderate fino alla velocità di 130 km/h. In qualsiasi istante, l’uso del freno può restituire al guidatore il pieno controllo dell’auto.

Mercedes Classe E

Remote Parking Pilot
Parcheggiare l’auto utilizzando lo smartphone, semplicemente con un dito, senza essere seduto al posto di guida ma standole accanto, all’esterno? Incredibile, ma vero: l’azione congiunta di telecamera a 360°, cambio automatico, accesso senza chiave Keyless-Go e sensori di parcheggio rende possibile questa operazione. È così possibile scendere comodamente dalla vettura prima di posteggiarla negli spazi più stretti.

CAR-TO-X
È il nuovo protocollo di comunicazione (grazie a segnali vocali e sonori e alle icone che compaiono sul display del navigatore COMAND) con altri veicoli per lo scambio di informazioni sulle rispettive situazioni di marcia. Questa tecnologia è utile non solo per essere informati sulle possibili condizioni di pericolo (incidenti, traffico), ma anche per rendere più efficiente e quindi più ecologica la circolazione. Inoltre, nel programma di sviluppo di Mercedes è prevista l’implementazione di altre funzioni cosiddette “comfort”, come per esempio il suggerimento del percorso verso il parcheggio libero più vicino.