La manifestazione ‘Sii saggio, guida sicuro’ ha lo scopo di trasmettere ai giovani il senso di responsabilità nei confronti della loro vita e di quella degli altri.
Nell’ambito di ‘Sii Saggio, guida sicuro’, promossa dalla Regione Campania, Comune di Napoli e attuata dall’Anci Campania in collaborazione con l’Associazione Meridiani, Borgo 4.0 ha presentato soluzioni per:
- monitorare e rilevare in tempo reale eventuali guide “spericolate”,
- dotare gli incroci stradali di sensoristiche in grado di rilevare la presenza di emergenze, per esempio il passaggio di una autoambulanza, e regolare il traffico in modo da favorirne il passaggio,
- installare nel manto stradale strumenti leggerissimi che consentono di valutarne l’usura e prevenire attività di manutenzione.
All’iniziativa, oltre a Borgo 4.0 hanno aderito anche Adler, NetCom e Ams.
Chi è Borgo 4.0
Borgo 4.0 comprende 16 linee di progetto.
Promossa da Anfia, guidata da Paolo Scudieri, e cofinanziato dalla Regione Campania, Borgo 4.0 è una piattaforma di ricerca e tecnologica che coinvolge un partenariato pubblico-privato composto da:
- 54 imprese del settore,
- 3 Centri di Ricerca pubblici,
- 5 Università campane,
- il Cnr per complessivi 200 ricercatori.
Nel corso della manifestazione c’è stata la premiazione del concorso di idee “Inventa una soluzione per la sicurezza stradale” all’interno del “Villaggio sulla sicurezza stradale”.
L’aspetto tecnico della manifestazione è stato affidato al Gruppo Almas, guidato da Paolo Scuderi, nonché presidente di Anfia Automotive, soggetto gestore del progetto Borgo.
Borgo 4.0: priorità alla sicurezza
La sicurezza è al centro di numerose linee progettuali di Borgo 4.0 con i progetti ‘Talete’, ‘Socrate’, ‘Seneca’ e ‘C-Mobility’.
Questi, si pongono l’obiettivo di rendere più sicuri gli spostamenti di cose e persone attraverso flussi logistici e di traffico organizzati e a minor costo.
Per questo sono state sviluppate soluzioni tecnologiche IoT, con strade e oggetti connessi, capaci di identificare ed evitare le situazioni di pericolo.
In un’ottica di mobilità sicura sono in fase di sviluppo anche strumenti a supporto di attività di manutenzione, prevenendo la degenerazione del manto stradale con interventi mirati e pianificati.
Un significativo contributo nella ricerca dedicata alla sicurezza è dato anche dai progetti Adler Speed Lab e Sistema 4.0@Lab.
Il primo, punta alla creazione di un centro di test, sperimentazione e prove, che permetta di effettuare la verifica sperimentale dei veicoli e dei sistemi che sono progettati e sviluppati, anche in forma prototipale, all’interno della intera piattaforma tecnologica.
Il secondo, attraverso azioni di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, darà vita al primo esempio in Italia di una smart road urbana ed extra urbana destinata a testare le più avanzate soluzioni legate alla mobilità autonoma e connessa.
Accadrà nel Borgo di Lioni in provincia di Avellino.
‘Sii saggio, guida sicuro’ è anche formazione
Nel corso dell’anno, il progetto ‘Sii saggio, guida sicuro’ ha visto la realizzazione di 32 incontri formativi e divulgativi su tutto il territorio campano.
Ottomila studenti degli istituti di primo e secondo grado e degli Atenei campani, sono stati formati da personale delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e da esperti in materia di sicurezza stradale.
Un’attività coadiuvata da Alfonso Montella, presidente della Commissione tecnico-scientifica del progetto e docente di sicurezza stradale dell’Università Federico II di Napoli.