Le novità del Salone Auto Torino, dall’11 al 13 settembre 2026

L’appuntamento con Salone Auto Torino è fissato dall’11 al 13 settembre 2026, senza mutare di una virgola il format gratuito e interamente “open air”, con stand distribuiti tra vie e piazze del centro cittadino.

La preview al museo dell’automobile

L’annuncio è stato ufficializzato al Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO), in occasione della preview dell’edizione 2026, che ha visto come protagonista la BMW Skytop, esposta per la prima volta al pubblico.

Il primo esemplare prodotto della roadster bavarese, costruita a mano in soli 50 esemplari, resterà visibile al secondo piano del MAUTO fino al 30 marzo 2026.

Alla presentazione hanno preso parte Andrea Levy, presidente del Salone Auto Torino, Andrea Tronzano, assessore al Bilancio e allo Sviluppo delle Attività Produttive della Regione Piemonte, Michela Favaro, vicesindaca della Città di Torino, Lorenza Bravetta, direttrice del Museo Nazionale dell’Automobile, e Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub Storico Italiano.

Ancora più marchi presenti

L’edizione 2025 ha confermato la kermesse torinese come uno degli appuntamenti di riferimento nel panorama automotive europeo, attirando oltre cinquanta marchi automobilistici e 500 mila visitatori, per un indotto stimato in cinque milioni di euro per il territorio.

Nel corso degli anni il Salone ha assunto un ruolo strategico nel dialogo con la nuova industria della mobilità, diventando un punto di accesso privilegiato al mercato europeo per i costruttori cinesi: nel 2025 erano presenti 17 brand, una partecipazione destinata ad ampliarsi ulteriormente l’anno prossimo, con l’ingresso di nuove aziende interessate a visibilità e confronto internazionale.

L’edizione 2026 vanta il sostegno della Regione Piemonte e di “Vehicle Valley Piemonte”, l’ecosistema che riunisce le principali realtà automotive regionali ad alto contenuto tecnologico e progettuale.

Un sistema riconosciuto a livello internazionale per la capacità di integrare tradizione manifatturiera, innovazione, design e sviluppo industriale, dialogando con i mercati globali della mobilità.

Tutto alla luce del sole

Il Salone Auto Torino 2026 conferma ancora una volta il proprio format distintivo, portando le vetture nel cuore della città con esposizioni statiche all’aperto e il ritorno dei test drive su strada.

Un elemento centrale dell’identità della manifestazione, che consente al pubblico di sperimentare direttamente le nuove tecnologie, dai sistemi di assistenza alla guida alle soluzioni di elettrificazione, favorendo scelte di acquisto più consapevoli e contribuendo al rinnovamento del parco auto, in linea con gli obiettivi di sostenibilità del settore.

In quest’ottica, gli organizzatori chiedono ai brand un impegno concreto nei confronti dei visitatori, con offerte dedicate, condizioni vantaggiose e sconti riservati alla settimana del Salone. Per la prima volta sarà inoltre possibile arrivare alla firma di un precontratto direttamente durante l’evento, con successiva formalizzazione presso le concessionarie secondo la normativa italiana, rafforzando il legame tra esperienza diretta, informazione e decisione d’acquisto.

Un giorno per gli operatori

Tra le principali novità dell’edizione 2026 l’introduzione di una giornata completamente dedicata al business.

Il 10 settembre il Salone Auto Torino sarà riservato agli operatori del settore, con un evento BtoB pensato per favorire occasioni strutturate di networking tra case automobilistiche internazionali e aziende italiane altamente specializzate nella produzione e nei servizi per l’automotive.

Torino chiama la Cina

In questo contesto è stata annunciata la partnership strategica con “Autohome”, il principale portale automobilistico online in Cina, punto di riferimento per milioni di utenti in termini di informazione, confronto modelli, servizi digitali e transazioni tra consumatori, concessionarie e costruttori.

La collaborazione punta a rafforzare i legami tra il mercato europeo e quello cinese, creando nuove opportunità di scambio di know-how e sviluppo commerciale.

Nel 2026 tornerà anche il “TADA” (Torino Automotive Design Award), il premio dedicato alle case automobilistiche cinesi che valorizza il design come strumento di dialogo culturale e innovazione stilistica.

La cerimonia di premiazione è in programma l’11 settembre, durante la giornata stampa del Salone.

Il TADA si distingue per una giuria internazionale composta da alcuni dei più autorevoli designer attivi nei principali centri stile italiani, tra cui Italdesign, GFG Style, Pininfarina, Granstudio, Icona Design, Torino Design, LDA Design, Blue Engineering Design ed Erre Design.

I modelli in concorso vengono valutati in diverse categorie che coprono i principali ambiti del design automobilistico contemporaneo.

Tra le novità dell’edizione 2026 le categorie Most Performance Car e International Concept Car: la prima, assegnata in collaborazione con Autohome e premierà i modelli capaci di interpretare la performance come sintesi di prestazioni, efficienza e tecnologia.

La seconda avrà un respiro globale ed è aperta a tutti i costruttori mondiali, dedicata ai concept in grado di esprimere una visione avanzata della mobilità futura.

In questo percorso di internazionalizzazione si inserisce anche la nomina di Andrea Levy a membro onorario della giuria del “China Car of the Year” (CCOY).

Levy parteciperà l’8 gennaio a Pechino alla cerimonia di proclamazione dei vincitori del premio, considerato il più autorevole riconoscimento dell’industria automobilistica cinese, assegnato da una giuria composta dai principali giornalisti automotive del Paese.

I capolavori della collezione ASI Bertone

Durante la presentazione è stato inoltre annunciato il ritorno a Torino della Collezione ASI Bertone. Grazie a un accordo tra Automotoclub Storico Italiano e Stellantis Heritage, nei primi mesi del 2026 la raccolta – acquisita e sotto la tutela dall’ASI nel 2015 – troverà spazio all’Heritage Hub di via Plava 80. Un patrimonio composto da modelli, prototipi e one-off che raccontano sei decenni di evoluzione stilistica “made in Torino”, dagli anni Cinquanta ai primi anni del nuovo millennio.

In occasione del Salone Auto Torino 2026, lo stand ASI esporrà alcuni degli esemplari per illustrarne la storia al pubblico.

Ulteriori novità e aggiornamenti saranno comunicati nelle prossime settimane. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale www.saloneautotorino.com.