
La scorsa settimana il circuito Tazio Nuvolari di Cervesina (PV) è diventato il palcoscenico di “Are You a Driver or What?”.
Si tratta del nuovo tour itinerante organizzato da Lotus.
Nove tappe, da Brescia a Trieste, con un obiettivo chiaro: riportare al centro l’essenza della guida, in un’epoca in cui l’automobile tende sempre più a trasformarsi in semplice mezzo di trasporto.
L’iniziativa non è una semplice esposizione statica.
Lotus ha portato in pista e su strada l’intera gamma, permettendo a giornalisti e clienti di vivere un contatto diretto con i suoi modelli più rappresentativi: Emira, l’ultima sportiva termica del marchio; Eletre, il primo hyper-SUV elettrico; ed Emeya, la nuova hyper-GT a batteria.
Tre anime diverse, un filo conduttore comune: performance e piacere di guida.
Emira, il canto del cigno del termico
In pista la Emira conferma il DNA classico di Hethel.
Il telaio in alluminio leggero, la distribuzione dei pesi quasi perfetta e l’aerodinamica raffinata le donano un equilibrio che poche sportive moderne sanno offrire.

Disponibile con il V6 sovralimentato da oltre 400 CV o con il quattro cilindri turbo di derivazione AMG, raggiunge i 290 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in meno di 4,5 secondi.
Rispetto a rivali come Porsche Cayman GTS o Alpine A110, la Emira si distingue per la sua purezza di guida.
Lo sterzo è comunicativo, diretto, e le sospensioni assorbono bene anche i cordoli del Tazio Nuvolari senza mai compromettere la stabilità.
Un’auto che non si limita a correre, ma invita a guidare davvero, con il pilota al centro di ogni sensazione.
Eletre, l’iper-SUV che non ti aspetti
Se la Emira è tradizione, la Eletre è rottura. È il primo SUV della storia Lotus, ed è completamente elettrico.

La versione R offre oltre 900 CV, trazione integrale e sospensioni attive. Il risultato è sorprendente: nonostante la mole, la Eletre scatta da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, con un’agilità insospettabile per un’auto lunga oltre cinque metri.
La guida è filtrata, certo, ma mai priva di emozione. L’aerodinamica attiva e il baricentro basso, grazie al pacco batterie, la rendono precisa nelle curve veloci.
Su strada si apprezza un comfort da ammiraglia, con interni lussuosi e tecnologia avanzata. Qui la competizione è agguerrita: Tesla Model X Plaid e BMW iX M60 sono le rivali più dirette.
Tuttavia, la Eletre si distingue per un design scolpito e sportivo che reinterpreta il DNA Lotus.
Emeya, la hyper-GT del futuro
Ultima arrivata, la Emeya rappresenta la sintesi tra sportività e gran turismo.
Linee basse e filanti, abitacolo hi-tech e prestazioni da supercar: doppio motore elettrico, 600 o 900 CV, trazione integrale e sospensioni intelligenti.
Il cronometro parla chiaro: 0-100 km/h in appena 2,8 secondi. In pista la Emeya impressiona per la spinta continua e per la stabilità garantita dall’aerodinamica attiva.

Rispetto a Porsche Taycan Turbo GT e Tesla Model S Plaid, punta su un’esperienza di guida più raffinata, meno brutale ma più coinvolgente.
Su strada emerge la sua vocazione gran turismo: abitacolo spazioso, finiture premium, comfort elevato. Una GT elettrica pensata per lunghi viaggi, ma senza rinunciare alla tradizione Lotus di precisione e piacere al volante.
Il senso del tour
“Il mercato italiano è strategico per Lotus – ha spiegato Andreas Marin, Head of Region South Europe – non solo per la sua passione storica verso l’automobile, ma anche per la crescente attenzione verso l’innovazione e la sostenibilità. Il coinvolgimento della nostra rete di concessionari è fondamentale: insieme vogliamo offrire un’esperienza immersiva che racconti il DNA Lotus fatto di performance, design ed emozione”.

L’idea del tour è proprio questa: portare la gamma Lotus fuori dalle fiere di settore e dentro la quotidianità, in piazze, porti, outlet e club sportivi.
Una scelta che mira ad avvicinare non solo gli appassionati, ma anche un pubblico nuovo, attratto da uno stile di vita che unisce lusso e sostenibilità.
Prezzi e posizionamento
In Italia, la Emira parte da circa 105mila euro, posizionandosi come alternativa premium a Porsche 718 Cayman.
La Eletre si colloca su una fascia decisamente più alta, con prezzi da circa 100mila euro fino a oltre 150mila per la versione R.
La Emeya è proposta con prezzi da 112.190 a 166.490 €, in linea con la concorrenza di fascia alta.
Il test al Tazio Nuvolari ha dimostrato come Lotus stia vivendo una nuova fase della propria storia.
L’Emira chiude il capitolo del termico con un’auto pura e coinvolgente; la Eletre apre il mondo SUV elettrico con prestazioni da supercar; la Emeya si propone come hyper-GT capace di competere con i nomi più prestigiosi.
“Are You a Driver or What?” non è soltanto un tour promozionale: è un messaggio chiaro. In un’epoca di auto sempre più autonome e tecnologiche, Lotus ricorda che l’essenza del guidare non si misura solo in cavalli o chilowattora, ma nelle emozioni che un’auto sa trasmettere a chi siede al volante.
