Easyrain DAI evolve il concetto di sicurezza sul bagnato

Easyrain DAI

Un anno fa su Auto Tecnica #457 abbiamo parlato diffusamente di Easyrain e del suo sistema per ridurre gli effetti dell’aquaplaning.

Un anno di ricerca ha portato la start-up torinese a diventare un riferimento per la sicurezza di guida sul bagnato: contatti con le Case e i grandi produttori di componenti dimostrano un interesse verso questo sistema che sta andando oltre le aspettative.

Oggi l’impegno di Easyrain verso la sicurezza attiva si è arricchito di un nuovo componente che contribuirà ad accelerare la messa in produzione del sistema Easyrain AIS (Aquaplaning Intelligent Solution).

Easyrain DAI

Easyrain DAI: si integra con AIS

Easyrain DAI (Digital Aquaplaning Information) è un sensore virtuale che analizza costantemente le informazioni di dinamica del veicolo a partire dalle condizioni stradali esistenti e avvisa istantaneamente il conducente con diversi livelli di warning.

Sui veicoli che hanno installato il sistema Easyrain AIS, in caso di aquaplaning il DAI agisce come un trigger ultraveloce utilizzando algoritmi predittivi proprietari che elaborano i dati della dinamica del veicolo già disponibili nella rete della vettura senza la necessità di ulteriori sensori fisici.

Essendo una libreria software, il DAI può essere implementato su tutti i veicoli utilizzando una ECU esistente e può utilizzare dati esterni forniti dalle Smart Cities grazie all’interazione con la rete 5G.

La creazione di un Cloud dedicato alla raccolta e alla condivisione delle informazioni sulle condizioni di pericolosità delle strade bagnate è in grado di rendere ancora più efficace il DAI.

Easyrain DAI

Easyrain: un impegno per la sicurezza

“Siamo orgogliosi di annunciare la nascita del DAI, il primo sensore virtuale in grado di allertare il conducente sul livello di pericolosità in condizioni di guida su asfalto bagnato”, ha detto Giovanni Blandina, CEO e Founder di Easyrain.

“Grazie al DAI siamo in grado di garantire maggiore sicurezza per il conducente e i passeggeri, aggiungendo nuove funzionalità predittive al veicolo, uniche sul mercato”.

“Un esempio: lo sviluppo di un Adaptive–Wet–Cruise-Control grazie al quale la velocità del veicolo viene ottimizzata in tempo reale con l’output del sensore virtuale DAI che è in grado di rilevare la quantità di acqua presente sul manto stradale”.

“Siamo costantemente impegnati nella realizzazione di un futuro più sicuro! Per questo voglio ringraziare il mio team per la dedizione messa in campo. Il traguardo odierno rappresenta un grande passo verso l’ingresso sul mercato”, ha concluso Giovanni Blandina.

Questo il video che spiega il funzionamento del dispositivo